visual novel – PHOENIX WRIGHT: ACE ATTORNEY (Gyakuten Saiban: Yomigaeru Gyakuten)
A cura di Wizard09
SCHEDA
Titolo Originale: Gyakuten Saiban: Yomigaeru Gyakuten
Titolo Internazionale: Phoenix Wright: Ace Attorney
Genere: Avventura grafica, Visual novel
Data di rilascio: 31 Marzo 2006
Produttore: Capcom
Piattaforma: Nintendo DS
Lingua: Italiano
Pegi: +7
Videogames collegati:
Fanno parte della saga
– Phoenix Wright: Ace Attorney
– Phoenix Wright: Ace Attorney – Justice for All
– Phoenix Wright: Ace Attorney – Trials and Tribulations
– Apollo Justice: Ace Attorney
– Phoenix Wright: Ace Attorney – Dual Destinies
Anime:
Gyakuten Saiban: Sono “Shinjitsu,” Igiari! (Phoenix Wright: Ace Attorney)
TRAMA
Phoenix Wright è un giovane avvocato alle prime armi che lavora presso lo studio legale di Mia Fey. La storia si suddivide in 5 capitoli nei quali Phoenix dovrà difendere il proprio cliente nell’aula di tribunale.
Capitolo 1: Banco di prova
Il primo, vero caso di Phoenix dove, con l’aiuto di Mia, dovrà difendere l’amico Larry Butz, accusato di aver ucciso l’ex fidanzata Cyndy Stone.
Capitolo 2: Un caso paranormale
Mia viene uccisa nel suo ufficio e dell’omicidio viene accusata la sorella minore di quest’ultima, Maya Fey, una apprendista sensitiva. All’accusa troveremo il procuratore Miles Edgeworth.
Capitolo 3: La caduta del samurai
Phoenix e Maya intervengono in difesa di Will Power, un attore di un telefilm per bambini, accusato di aver ucciso il collega Jack Hammer. Per Phoenix si prospetta un ulteriore scontro contro Miles Edgeworth.
Capitolo 4: Ombre dal Passato
Miles Edgeworth verrà accusato dell’omicidio dell’avvocato Robert Hammond. Phoenix prenderà le sue difese contro lo spietato Manfred Von Karma. Un procuratore che in 40 anni di carriera non ha mai perso una causa e che inoltre è stato maestro dello stesso Miles.
Capitolo 5: Rinascita dalle ceneri
Ema Skye chiede aiuto a Phoenix per difendere la sorella Lana, procuratore capo, accusata di aver pugnalato a morte il detective Bruce Goodman ed aver nascosto il cadavere nella macchina di Edgeworth. Nel frattempo anche l’intera procura è in subbuglio poiché Edgeworth e Lana sono sospettati di aver inquinato diverse prove per ottenere verdetti a loro favorevoli.
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CURIOSITA’
– Il gioco è uscito per game boy advance nel 2001, questo capitolo è una sorta di remake.
– Il capitolo 5 esiste solo per la versione NDS.
– Il gioco nella versione originale si ambienta in Giappone fra il 2016/2017. Nella versione americana ed europea, il gioco si ambienta a Los Angeles (con effetti alquanto ridicoli poiché molti aspetti della cultura giapponese sono molto presenti in questo gioco).
– Nel Capitolo 5 sarà possibile, grazie ad Ema, fare delle indagini scientifiche. Quindi potremmo per questo caso, interagire con gli oggetti direttamente, usare lo spray per il luminol per rilevare le tracce di sangue e un kit per rilevare e analizzare le impronte digitali.
– Il 31.3.2004 è stato rilasciato in commercio un doppio CD contenente la colonna sonora del gioco.
– E’ stato realizzato anche un film live basato su questo videogioco, intitolato “Gyakuten Saiban”
Nomi nell’edizione americana/europea.
Essendo il gioco adattato per svolgersi in America, i nomi sono stati tutti modificati.
Nomi Usa/Ita | Nomi Francesi | Nomi Giapponesi |
Phoenix Wright | Phoenix Wright | Ryuchi Naruhodo |
Mia Fey | Mia Fey | Chihiro Ayasato |
Larry Butz | Paul Defès | Masashi Yahari |
Winstone Payne | Victor Boulet | Takefumi Auchi |
Maya Fey | Maya Fey | Mayoi Ayasato |
Miles Edgeworth | Benjamin Hunter | Reiji Mitsurugi |
Dick Gumshoe | Dick Teckiv | Keisuke Itonokogiri |
Manfred Von Karma | Manfred Von Karma | Go Karuma |
Ema Skye | Ema Skye | Akane Hozuki |
Lana Skye | Lana Skye | Tomoe Hozuki |
Damon Gant | Damien Gant | Kaiji Ganto |
COMMENTI
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Inizialmente questo gioco mi lasciava molto perplesso. Sentivo tutti parlarne bene ma non capivo come facesse ad emozionare tanto dato che si trattava solo di avvocati. Poi ho giocato l’ultimo titolo uscito, Dual Destinies e…ho capito. Non è affatto un semplice gioco di avvocati come credevo, è davvero molto di più! E per un amante dei gialli come me è stato davvero un invito a nozze. Anche se la mia esperienza si basa appunto solo sull’ultimo gioco uscito, credo che anche gli altri siano all’incirca così, e lasciatemi dire che Dual Destinies mi ha lasciato davvero una buona impressione: ottimi personaggi, tutti originali ed assurdi a modo loro, trama interessante che non annoia mai, e casi tutt’altro che facili (anche se ad alcuni il colpevole viene svelato all’inizio). Ovviamente ho intenzione di giocare anche agli altri titoli di questa serie dato che Dual Destinies mi è piaciuto così tanto e sono sicuro non mi deluderanno affatto, quindi per chi non ha ancora iniziato questa serie perché non si sente convinto, si ricreda ed inizi subito, ne vale davvero la pena!
Quanti di noi sognano di essere un eroe pronto ad accorrere in difesa dei piú deboli e dei bisognosi sconfiggendo mostri e nemici potentissimi?! Phoenix Wright è un semplice avvocato alla prima armi. Non ha poteri soprannaturali, non possiede oggetti super tecnologici ma solo un gran cuore e tanta tenacia, ma questo non gli impedisce di certo di aiutare il prossimo. Il luogo delle vicende non è una dinamica ambientazione piena di ostacoli e trappole mortali, ma un’aula di tribunale. Insomma il gioco non metterà alla prova le nostre capacità “fisiche” ma il nostro cervello e il nostro intuito permettendoci grazie ad esso di salvare delle persone da una condanna ingiusta.
Il gioco si svolge in due parti: l’investigazione e il processo. Nella prima dovremmo recarci sul luogo del delitto alla ricerca di indizi, testimonianze e prove che verranno classate nel registro processuale dove potremmo interagire con esse per avere informazioni essenziali. Non leggere i documenti e non esaminare le prove vuol dire impantanarsi durante i processi e commettere gravi errori! Il processo è la fase più dinamica del gioco. I testimoni deporranno la loro versione dei fatti e noi dovremmo contro- interrogarli. Nel contro interrogatorio potremmo scegliere se incalzare il testimone per avere informazioni più dettagliate o mostrare prove alfine di trovare contraddizioni nella sua deposizione. Attenzione però! Un errore o una prova sbagliata comportano una penalità da parte del giudice. Dopo il quinto errore il caso verrà chiuso con un verdetto di colpevolezza per il vostro cliente; perderete quindi la causa e la partita.
I personaggi sono molto ben caratterizzati sia livello estetico dia a livello di background e ci si affezionerà subito a molti di essi. Le musiche sono molto belle e sanno darti la giusta carica, soprattutto quando viene mostrata una prova decisiva e il colpevole messo all’angolo. La soddisfazione di puntare il dito ed esclamare “Obbiezione!” è una sensazione che fa “gasare” non poco! ;)
Quindi vi consiglio di provare questo gioco soprattutto se amate il genere poliziesco. Certo ogni tanto nelle indagini il tutto sembrerà ripetitivo e a tratti noioso, ma i vostri sforzi saranno premiati nell’aula di tribunale! Buon divertimento!