videogames – KINGDOM HEARTS: CHAIN OF MEMORIES
A cura di Wizard09
SCHEDA
Titolo originale: Kingdom Hearts Chain of Memories
Titolo internazionale: Kingdom Hearts Chain of Memories
Genere: Rpg– Card Game
Piattaforma: Game boy Advence
Anno di uscita: Maggio 2005
Paese: Giappone e USA
Classificazione PEGI: + 3 anni
Nel 2013 esce “Kingdom Hearts HD 1.5 ReMIX” un box speciale con i primi titoli della serie, rimasterizzati in alta definizione per playstation3, con un extra.
Contiene:
primo capitolo, rintitolato: “Kingdom Hearts Final Mix”
questo capitolo, rintitolato : “Kingdom Hearts Re: Chain of Memories”
inoltre “Kingdom Hearts 358/2 Days” serie di filmati tratti da questo titolo extra (racconta di alcuni episodi secondari successi tra il 1 e 2 capitolo) che era originalmente uscito solo in Giappone.
Produttore: Square Enix – Jupiter
Pubblicazione: Square Enix – Jupiter
Titolo in Italia: Kingdom Hearts Chain of Memories
Anno di pubblicazione in Italia: 2005
Lingua: inglese con sottotitoli in italiano
TRAMA
Questo Spin-off si ambienta dopo Kingdom Hearts e prima di Kingdom Hearts II facendo da anello di congiunzione fra i due.
Chain of Memories
Sora, Paperino e Pippo proseguono il loro viaggio alla ricerca del Re e di Riku. Una notte Sora riceve la visita di un misterioso uomo vestito di nero che gli dice: “Avanti c’è qualcosa di cui hai bisogno. Ma per averlo, devi perdere qualcosa di caro.” Sora segue il sentiero indicato dalla figura e si trova nel Castello dell’Oblio. La figura avvisa che all’interno dell’edificio si perdono i propri ricordi e per trovare ciò che cercano devono ricostruirli. Consegna così all’eroe del keyblade un mazzo di carte fatto con i suoi ricordi e con i quali dovrà farsi strada attraverso i piani e le stanze del castello…
Reverse Rebirth
Riku si trova nel 13° piano sotterraneo del castello avvolto nelle tenebre piú fitte. Risvegliato da una voce misteriosa, il ragazzo comincia a risalire i piani inferiori dove dovrà a ogni piano fare i conti l’oscurità che ancora alberga nel suo cuore rappresentata da Ansem che cercherà ogni volta di trascinarlo dalla sua parte…
IMMAGINI clicca per ingrandire
CURIOSITA’
In “Kingdom Hearts II Final Mix +”, é stato inserito un remake di nome “Kingdom Hearts Re: Chain of Memorie”s, creato apposta per la console PS2.
Oltre l’evidente restauro grafico sono stati aggiunti degli avvenimenti inediti, tuttavia il game play è rimasto invariato (ancora carte quindi).
MONDI
Non è presente “Tuffo nel cuore”e “Giungla Profonda”, il mondo di Tarzan.
– Il Castello dell’Oblio: è il vero mondo dove si svolge l’intero gioco. Gli altri mondi sono solo delle riproduzioni “virtuali” date dai dati delle carte dei ricordi di Sora , proiettate nelle stanze del castello.
– La Città di Mezzo: come “Tuffo nel cuore”non presente in questa versione, questo mondo svolgerà un ruolo di tutorial.
– Il Paese delle Meraviglie
– Il Monte Olimpo
– Agrabah
– La Balena
– La Città di Halloween
– Atlantica
– L’Isola che non c’è
– Bosco dei 100 Acri: come nel precedente capitolo è un “mondo gioco”.
– La Fortezza Oscura
– L’Isola del Destino
– Crepuscopoli: questo mondo di Kingdom Hearts II, appare per la prima volta in questo capitolo anche se si tratta solamente della sua riproduzione virtuale.
OPERE RELATIVE
Videogames
– Kingdom Hearts
– Kingdom Hearts II
– Kingdom Hearts Coded
– Kingdom Hearts Mobile
– Kingdom Hearts 358/2 Days
– Kingdom Hearts Birth by Sleep
– Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance
– Kingdom Hearts HD 1.5 Remix
– Kingdom Hearts X
– Kingdom Hearts HD 2.5 Remix
– Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue
– Kingdom Hearts III
Manga
– Kingdom Hearts
– Kingdom Hearts: Chain of Memories
– Kingdom Hearts II
– Kingdom Hearts Final Mix
– Kingdom Hearts 358/2 Days
LINK inerenti alla serie
Materiale su “Kingdom Hearts” presente sul sito:
RECENSIONI
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Nonostante molti potrebbero pensare al classico spin-off per vendere sfruttando il titolo; Chain of Memories si è rivelato uno splendido capitolo la cui trama congiunge perfettamente i due capitoli per PS2.
La grafica e le musiche sono stupende nonostante la limitatezza di una console portatile e la trama è ricca e densa di misteri e colpi di scena. In questo capitolo rivivremo nuovamente le avventure di Sora ma sotto forma di ricordi creati dalle carte. Le vicende tuttavia risulteranno diverse da come le conosciamo ma per motivi di trama che non sto qui a specificare per non togliere la sorpresa. Le varie stanze prenderanno l’ ambientazione, caratteristiche e conformazione a seconda delle carte “chiave “ che useremo per aprirele porte di ogni camera. Ma purtroppo forse, l’unica vera nota dolente di questo capitolo è proprio l’utilizzo delle carte per qualsiasi azione che non siano gli spostamenti. In pratica i combattimenti avvengono nella seguente maniera:
Ogni carta ha un valore e per colpire, bisogna mettere in tavola una carta di valore maggiore a quella messa dall’avversario e questo vale anche per le magie e gli oggetti curativi. Spesso mi è capitato di non riuscire a porre l’attenzione al combattimento per prestare attenzione alle carte, rendendo i duelli a volte scervellanti e frustranti. Come nel capitolo precedente Sora aumenta di livello con l’esperienza e ad ogni Level Up sarà possibile aumentare la vita oppure aumentare il numero limite di carte nel mazzo o imparare nuove combinazioni di carte per colpi speciali.
Una volta finita la storia con Sora sarà disponibile l’avventura con Riku chiamata Riverse Rebirth. L’avventura con Riku sarà anch’essa ricca di avvenimenti e colpi di scena e per chi si è scervellato a usare le carte con Sora, sarà felice di sapere che con Riku non ci sono limiti di carte per il mazzo.
In definitiva posso dire con certezza che Chain of Memories non mancherà di fare la felicità dei fan, anche se la modalità di gioco non è delle migliori rimane pur sempre uno dei capitoli piú amati della saga.