manga – RASH!! – di Tsukasa Hojo

Mini serie ricca di humor e azione alla Hojo. L’opera infatti incarna tutti gli aspetti che hanno fatto la fortuna delle serie più famose dell’autore quali: City Hunter, Cat’s eye e Family Compo.
Inoltre, essendo una commedia che si basa sulle avventure di una dottoressa, ed essendo io un estimatore dei “medical drama”, non ho potuto non acquistarlo.
Il primo volume si legge, anzi, si divora in poco tempo. Ho adorato vedere la protagonista destreggiarsi nel risolvere i casi dei pazienti fra un’indagine di polizia, una rissa e situazioni equivoche di varia natura. Nel secondo volume invece la storia prende una piega differente, passando a tutt’altro genere. Insomma, inizialmente i casi erano volti a trovare la cura del paziente. Yuki, cerca di curare il paziente cercando la causa originale, ovvero, la fonte di stress psichico che causa la malattia. Nel secondo volume invece, passa tutto il tempo insieme a Choro, cercando di far arrestare i boss del racket della droga… Le motivazioni di queste indagini sono chiare, ma la virata che ha preso la storia non è che mi sia piaciuta tantissimo. Il tutto, secondo me, ha portato ad un finale, si carino, ma un po’ approssimativo.
Riguardo ai personaggi, devo dire che sono tutti molto caratteristici e simpatici anche se rincorrono un po’ lo stereotipo tipico di quelli di altre serie. Choro è un investigatore imbranato sia sul lavoro che nell’esprimere i propri sentimenti (Toshio di Cat’s eye). Yuki è una donna grintosa, mascolina, competente nel suo lavoro ma bisbetica ed impicciona; anch’essa imbranata ed impacciata nelle situazioni di cuore (Kaori di City Hunter/Hitomi di Cat’s eye).
“Rush!!”, rimane comunque una lettura piacevole e divertente, soprattutto regala spunti interessanti sul concetto di cura del paziente, dove, non si cura solamente il corpo ma anche tutto quello che ci sta attorno.