manga – KEIJI IL MAGNIFICO (Hana no Keiji) – di Keiichiro Ryu e Tetsuo Hara
A cura di Laplace Demon
SCHEDA
Titolo originale: Hana no Keiji – (花の慶次)
Traduzione letterale: I Fiori di Keiji
Titolo internazionale: Keiji – Keiji of the Flowers
Autori: Scritto da Keiichiro Ryu; Disegnato da Tetsuo Hara
Genere: seinen – storico, avventura, azione
Rating: consigliato ad un pubblico adulto
Anno di pubblicazione in Giappone: 1990 – 1994
Casa Editrice giapponese: Shūeisha
Tratto: il manga racconta, in modo romanzato, la vita di un personaggio realmente esistito, Keiji Maeda (1543 – 1612)
Volumi: 18 (conclusa)
Titolo in Italia: Keiji il magnifico
Pubblicazione in Italia: Nel nostro paese questo manga ha avuto due edizioni
– Edito per la prima volta, nel 1999, dalla Star Comics, in edizione economica
– Ripubblicato nel 2010 dalla Jpop in edizione deluxe, con sovracopertina e alcune pagine iniziali a colori
Traduzione: Matteo Renzi
Volumi: 18 (conclusa)
TRAMA
Keiji è il più grande kabukimono (persona eccentrica, che ama distinguersi dagli altri nel modo di comportarsi e nell’aspetto, col fine ultimo di imporre la propria volontà sugli altri) mai esistito; ed è il nipote di Maeda Toshiie, uno dei più grandi feudatari giapponesi dell’epoca Sengoku (1467-1568).
In questo periodo si svolgono grandi battaglie, per decidere chi dominerà il Giappone dopo Oda Nobunaga.
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Altre opere di Tetsuo Hara presenti sul sito:
- Ken il guerriero (Hokuto no ken) manga
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La somiglianza di Keiji con Ken Il Guerriero ha tratto molte persone, me compreso, in inganno. Tutti quelli che hanno acquistato il manga sono rimasti delusi perchè si aspettavano un impavido guerriero solitario che viaggiava per il Giappone feudale a difendere i poveracci dai suprusi dei prepotenti proprio come fa Ken. E invece no. Non c’è (quasi) mai niente di tutto ciò. Ed è proprio questo il suo fascino. Si tratta di un personaggio fittizio che si muove in un contesto storico, in situazioni antiche realmente accadute. Partecipa a numerose battaglie (e di sangue ne scorre), e ogni tanto si concede il lusso di drinkare con gli amici come una spugna, senza mai ubriacarsi perchè regge bene l’alcool, e spupazzarsi qualche donna, anche se ama da lontano la moglie di suo zio.
In conclusione, è un manga piacevolmente ben disegnato, e grazie… è Hara, e anche la storia è molto affascinante e permette di farsi anche una piccola cultura. Vi piacciono i samurai e i ninja? Siete cresciuti a pane e Sasuke Il Piccolo Ninja? (riferito soprattutto a chi è nato tra gli anni ’70 o ’80) allora acquistatelo pure.