anime – DIGIMON TAMERS – di Yukio Kaizawa
Scheda a cura di Wizard09.
SCHEDA
Titolo originale: Digimon Tamers
Titolo internazionale: Digimon Tamers
Genere: serie tv – kodomo, azione, avventura, fantascienza
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Numero episodi: 51
Anno di uscita in Giappone: Aprile 2001 – Marzo 2002
Tratto: Basato sulla sceneggiatura di Akiyoshi Hongo e ispirato dall’omonimo gioco elettronico ideato dalla Wiz e rilasciato per la prima volta dalla Bandai il 26 Giugno 1997.
La serie Tamers si basa anche sul gioco di carte collezionabili Digimon Card Game prodotto dalla Bandai nel 1997.
Regista: Yukio Kaizawa
Studio di animazione: Toei Animation
Titolo in Italia: Digimon Tamers
Anno di pubblicazione in Italia: 2002
Trasmissione in tv: Rai Due
L’edizione italiana dell’anime non si rifà a quella originale giapponese, ma alla versione americana della Fox Kids.
Censura nella trasmissione televisiva: sì. Come nelle precedenti serie, sono stati cambiati alcuni nomi e tagliate poche scene
Edizione italiana italiana: mai uscito in dvd
Sigle:
Sigla iniziale originale:
“Biggest Dreamer” cantata da Wada Koji
Sigle finali originali:
“My Tomorrow” cantata da AiM
“Days- Aijou to Nichijou” cantata da AiM
Sigla italiana:
“Digimon Tamers” cantata dai “Manga Boys”
TRAMA
3° serie tv dedicata ai Digimon, con nuovi personaggi.
Takato Matsuda adora i digimon, e il suo sogno è sempre stato quello di averne uno vero.
Un giorno mentre gioca a Digimon Card Game con i suoi amici trova fra tutte le sue carte una misteriosa carta blu e strisciandola nel lettore trasforma il congegno elettronico nel digivice D-arc. Questo nuovo digivice materializza attraverso i disegni di Takato un vero digimon, Guilmon.
Ma Takato non è l’unico ad avere un vero mostro virtuale, Ruki Makino campionessa di Digimon Card Game è la digimon tamers della misteriosa Renamon, e Jianlian Li è il digimon tamers del vivace Terriermon.
Ma ben presto i tre ragazzi si renderanno conto delle responsabilità e delle difficoltà di tale ruolo, e che i digimon se incontrollati possono essere molto pericolosi.
IMMAGINI clicca per ingrandire
DOPPIATORI
PERSONAGGI – DOPPIATORI ORIGINALI – DOPPIATORI ITALIANI
Takato Matsuda – Makoto Tsumura – Gaia Bolognesi
Henry Wong (Jianliang Lee) – Mayumi Yamaguchi – Lorenzo De Angelis
Rika (Ruki) Makino – Fumiko Orikasa – Perla Liberatori
Guilmon – Masako Nozawa – Paolo Marchese
Terriermon – Aoi Tada – Leonardo Graziano
Renamon – Yuka Imai – Monica Gravina
Impmon – Hiroki Takahashi – Fabrizio Vidale
Calumon – Tomoko Kaneda – Paola Majano
Leomon – Hiroaki Hirata – Stefano Mondini
Yamaki – Alessio Cigliano
Kenta – Touko Aoyama – Barbara Pitotti
Jeri – Daniela Calò
Guardromon – Gerolamo Alchieri
Yan-Ju – Massimo Bitossi
Kazu – Maura Cenciarelli
Lopmon – Aoi Tada – Michela Alborghetti
Marineangemon – Mirko Mazzanti
Suzie – Valeria Vidali
Narratore – Monica Gravina
OPERE RELATIVE
Anime, serie tv
1 – Digimon Adventure – opera capostipite
2 – Digimon Adventure 02
4 – Digimon Frontier
5 – Digimon Data Squad
6 – Digimon Fusion (Digimon Xros Wars)
7 – Digimon Universe: App Monsters
8 – Digimon Adventure (2020) – reboot della 1 serie tv
9 – Digimon Ghost Game
Anime, film d’animazione
– Digimon Adventure
– Digimon Adventure: Our War Game!
– Digimon Adventure 02: Digimon Hurricane Touchdown
– Digimon il film – movie creato in Usa con immagine tratte dai prime tre film giapponesi
– Digimon Adventure 02: Diaboromon Strikes Back
– Digimon Tamers: Battle of Adventurers
– Digimon Tamers: Runaway Locomon
– Digimon Frontier: Island of Lost Digimon
– Digital Monster X-Evolution
– Digimon Savers: Ultimate Power! Activate Burst Mode!!
– Digimon Savers 3D: The Digital World in Imminent Danger!
– Digimon Adventure 3D: Digimon Grandprix!
– Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna
– Digimon Adventure tri. – serie di 6 movie
Manga
– Digimon Adventure (suddiviso in varie saghe)
Videogames
– Digimon Story: Cyber Sleuth
LINK relativi all’opera
Materiale su “Digimon” presente sul sito:
Altre opere di Yukio Kaizawa presenti sul sito:
- Zatch Bell!! serie tv
Serie davvero bellissima. Già le premesse sono interessanti perché l’anime pone i protagonisti al nostro stesso livello dandogli ovviamente quella marcia in più di cui hanno bisogno. Gli scontri in città fatti con le Digi-Modifiche grazie alle Carte sono davvero belli, ed anche se verso la fine questa cosa svanisce questo anime resta comunque davvero bello. I personaggi sono tutti interessanti, anche se magari qualcuno meritava un pò di screen time in più, ed i Digimon sono davvero belli, chi più chi meno. Non c’è molto da dire, spero che abbiate visto questa serie senza attaccarvi nostalgicamente solo e soltanto alla prima o alla seconda, perché comunque questa serie merita davvero molto, e se lo avete fatto vi siete persi davvero un ottimo prodotto.
Nonostante non abbia visto ne apprezzato appieno questa serie, quest’ultima è inferiore alle sue predecessori dal mio punto di vista, anche se non si può fare un vero e proprio paragone dato che sono due mondi diversi, mentre su Digimon Adventure 01 e 02 i digimon venivano accompagnati da chi li possedeva qui il legame umano-digimon raggiunge quasi la fusione dell’anima fra i due esseri e quindi la “comunicazione” è più semplice, infatti il digimon seguiva per filo e per segno ciò che gli veniva comandato.
Non è una serie semplice da seguire, quindi la consiglio ad un pubblico maturo che sappia ragionare su cosa stia guardando; altrimenti non si riuscirà ad apprezzarla al massimo.
Nel mondo di Digimon Tamers, i digimon sono solo una serie di anime e giochi elettronici che hanno appassionato i ragazzi e ragazze di tutto il Giappone. Insomma i Digimon Tamers potrebbero essere come noi, dei ragazzi normali che un giorno vedono realizzarsi un desiderio inimmaginabile, avere un mostro digitale tutto loro. Ma ben presto si renderanno conto che un mostro “reale” non è come allevare quello di un anime e le responsabilità sono molto grandi. Takato infatti desidera un amico con cui giocare ma c’è il rischio che la gente lo scopra, Ruki pensa solo a combattere e distruggere più digimon possibili e Li si rifiuta di combattere per paura di perdere il controllo di Terriermon come era accaduto in passato.
Ben presto i ragazzi si accorgeranno che dovranno collaborare se vogliono proteggere la loro città da una invasione sempre piú massiccia di creature virtuali che desiderano solo combattere per diventare piú forti ed evolvere. Combattere diventa quindi una necessità, non dettata da una missione; qui non esistono prescelti, ma per proteggere le proprie vite e quelle di propri mostri virtuali.
Questa serie ha toni molto piú drammatici e dark rispetto alle serie precenti, a volte la spensieratezza lascia posto a un gusto amaro e drammatico, infatti in Digimon Tamers non esiste la città della rinascita e quindi i digimon possono morire in maniera definitiva.
Riguardo alle novità in questa serie c’è la possibilità di eseguire il Card-Slash (Digimodifica) ossia strisciare le carte di Digimon Card Game nel digivice per dare al proprio digimon una capacità particolare (in Giappone le carte da gioco dei digimon hanno una banda magnetica che puó essere letta da uno speciale lettore). Nelle battaglie di questa serie non contano solo la forza d’animo e le proprie qualità ma anche la strategia e l’ingegno. Altra novità è la Matrix evolution, dove il domatore e il proprio digimon raggiungono il livello Ultimate (Mega) evolvendo assieme, tuttavia a differenza della DNA di Digimon Adventure 02, il ragazzo mantiene il suo corpo all’interno del digimon evoluto e condividono pensieri ed emozioni. A mio avviso una bella evoluzione e soprattutto da un’idea piú profonda, rispetto alle altre serie, del legame empatico fra umani e digimon.
Digimon Tamers è sicuramente la serie piú bella fra tutte quelle dei Digimon anche perché nonostante la surrealità delle vicende è forse la serie piú vicina in un certo senso alla realtà. La consiglio a tutti poiché essendo una serie a se, anche chi non ha seguito le precedenti potrà seguirla tranquillamente. Personalmente trovo che sia la migliore!