anime – C’ERA UNA VOLTA POLLON – di Takao Yotsuji
Scheda a cura di Dana.
SCHEDA
Titolo originale: Ochamegami Monogatari Korokoro Poron
Genere: serie tv – comico, mito, storico
Target: shoujo
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Numero episodi: 46 (concluso)
Anno di uscita in Giappone: 1982
Rete tv giapponese: Fuji TV
Tratto: dal manga “Pollon” di Hideo Azuma
Director: Takao Yotsuji
Series composition: Yu Yamamoto
Character design: Toshio Takagi
Music: Masayuki Yamamoto
Studios: Toei Animation
Titolo in Italia: C’era una volta Pollon
Anno di pubblicazione in Italia: 1984
Trasmissione in tv: trasmesso per la prima volta dalla rete Italia Uno. E’ stata replicata più volte sulle reti mediaset.
Censura nella trasmissione televisiva: nelle prime trasmissioni no, poi nelle repliche più recenti sono state fatte delle piccole censure togliendo alcune scene più “maliziose”
Trasmissione tv online: Prime Video (versione televisiva)
Edizione italiana: pubblicato in Dvd, in versione integrale e rimasterizzata, dalla casa editrice Yamato Video. L’intera serie è stata editata in 2 Box da 3 Dvd ciascuno; oppure in un unico Box da 6 dischi.
Sigle:
Opening giapponese
“Olympus no Poron” di Yoshie Hara
Ending giapponese
“Kibun wa megami Chikku” di Yoshie Hara
Sigla italiana
“Pollon combinaguai” di Cristina D’Avena
TRAMA
Sulla cima del Monte Olimpo vivono le divinità greche, che hanno pregi e soprattutto difetti degli essere umani, in un mondo folle in cui si mescolano anche congegni moderni, tradizioni giapponesi, animali parlanti… e chi più ne ha più ne metta!
Pollon è la figlia di Apollo, il dio del sole, e vuole con tutta sé stessa diventare anche lei una dea. Il nonno Zeus le dona quindi un salvadanaio speciale: ad ogni buona azione compiuta dalla bambina, Zeus metterà dentro una moneta che farà ingrandire il trono che è in cima al salvadanaio: quando sarà abbastanza grande da poterci sedere sopra, Pollon diventerà una dea!
Così la nostra eroina passa le giornate cercando di compiere buone azioni, accompagnata dal suo migliore amico Eros, il dio dell’amore (che invece di essere come il classico Cupido biondo e bello, è piuttosto bruttino!). Nonostante le buone intenzioni, i due però spesso combineranno dei grossi guai!
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DOPPIATORI
Personaggio – Doppiatore italiano
Pollon: Liliana Sorrentino
Eros: Fabrizio Mazzotta
Apollo: Guido Sagliocca
Zeus: Giorgio Bandiera
Era: Anita Bartolucci (1° voce) e Rosalinda Galli (2° voce)
Afrodite: Emanuela Fallini
Atena: Aurora Cancian
Artemide: Alba Cardilli
Selene: Cinzia De Carolis
Dioniso: Luca Biagini
Poseidone: Romano Malaspina
Persefone: Francesca Palopoli
Efesto: Maurizio Mattioli
Eco: Chiara Salerno
Icaro: Vittorio Guerrieri
Narciso: Riccardo Rossi
Cha Cha Cha: Vittorio Battarra
Sfinge: Daniela Gatti
Narratore: Renzo Stacchi
LINK inerenti alla serie
Materiale su “C’era una volta Pollon” presente sul sito:
Altre opere di Takao Yotsuji presenti sul sito:
E’ un anime simpaticissimo, molto ironico che consiglio vivamente, e poi mi ricordo che a scuola se conoscevo le divinità greche era grazie a Pollon !!! Naturalmente poi c’è tutta l’ironia dei vari personaggi! Non lasciatevelo scappare!
MITICA!
Sarà un aggettivo scontato, ma non vedo altre parole per descrivere la simpaticissima Pollon e la sua allegra banda co-primari, in primis nonno Zeus (inseguito da Era, s’intende), papino Apollo e quel brutto pennuto/nanerottolo di Eros!
E come dimenticare la nota polverina (e i giochi di parole ad essa legati)?
Ed il bello è che poi nella mitologia il carattere degli dei greci è proprio questo (collerici, vanitosi ecc…), qui è solamente messo in ridicolo, e alla fine è proprio la nostra Pollon quella con più buonsenso!
Difficile dire chi sia il personaggio migliore, perchè sono tutti simpatici e comici: da un’Atena definita “vecchia zitella” , alla gelosa Era, passando per Dioniso sempre più ubriaco fino al mitico pigro Apollo svegliato tutte le mattine dalla dea dell’Aurora Eos (da noi indicata erroneamente come dea del tempo a causa del desing!).
Andando in rete ho scoperto anche che imolti sorpannomi o vezzeggiativi (poppante, pennuto, papino ecc…) sono un “valore aggiunto” dei doppiatori italiani, ma non importa visto che Pollon forse non sarebbe tale senza di loro!
Inoltre grazie alle sue varie repliche estive nel corso degli anni Pollon ha potuto divertire e far sorridere più di una generazione di bambini: un anime intergenerazionale, un vero ponte!