manga – UFO BABY (Daa! Daa! Daa!) – di Mika Kawamura
Scheda a cura di Changing.
SCHEDA
Titolo originale: Daa! Daa! Daa!
Significato: il titolo fa riferimento al verso che fanno i neonati
Titolo internazionale: Ufo Baby
Autrice: Mika Kawamura
Genere: fantascienza, sentimentale, soprannaturale
Target: shoujo
Rating: adatto a tutti
Anno di pubblicazione in Giappone: 1998
Casa Editrice giapponese: Kodasha
Volumi: 9 (concluso)
Titolo in Italia: Ufo Baby
Anno di pubblicazione in Italia: 2002
Casa Editrice italiana: Play Press
Volumi: 9 (concluso)
TRAMA
La storia narra di due ragazzi di 12 anni: Miyu Kozuki e Kanata Saionji che all’inizio del loro secondo anno di scuola media si ritrovano a vivere da soli senza i proprio genitori.
Inizialmente Miyu sarebbe dovuta andare a vivere a casa Saionji poiché i suoi genitori, la madre astronauta e il padre scenziato, sarebbero stati impegnati per diverso tempo in una missione negli Stati Uniti; sfortunatamente anche il padre di Kanata, sacerdote di un tempio buddista, decide di recarsi in India per un pellegrinaggio.
La relazione tra i due non comincia nel migliore dei modi, e la prima serata da soli procede fra silenzi e tensioni, finché in casa Saionji non piomba un UFO con dentro… un bambino con degli strani poteri!
Inizia così la strana, comica e romantica avventura di Miyu e Kanata che aiuteranno il piccolo Lou e il suo alien-sitter Baumiaoa ritornare sul loro pianeta, il pianeta 8, offrendogli ospitalità fino all’arrivo dei soccorsi. Saranno in grado di badare ad un neonato di circa 6 mesi che li chiama “Mamma e Papà”?
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OPERE RELATIVE
Manga
– Ufo Baby 2 – sequel
Anime
– Ufo Baby – serie tv
LINK inerenti alla serie
Materiale su “Ufo Baby” presente sul sito:
Altre opere di Mika Kawamura presenti sul sito:
- Happy Ice Cream manga
- Panic x Panic manga
Un manga con una trama originale e divertente, che esce un po’ fuori dagli schemi rispetto agli shoujo ordinari.
Particolarmente comici sono gli equivoci creati dalla convivenza con i poteri di Lou e i battibecchi tra Miyu e Kanata.
Mi è piaciuto come anche i personaggi secondari abbiano avuto un ruolo preponderante nella storia, non sarebbe statp lo stesso senza l’ira funesta di Christine e la precoce sagacia di Momoka!