Volume 1
Cap1: Il gatto che realizza i sogni degli altri
Esistono gatti che esaudiscono i desideri. Alisha è la figlia di un mafioso, non può camminare senza stampelle per problemi ad una gamba. Lo trova e se lo porta a casa. Lui esaudisce i desideri della ragazza, come quello di farle guarire la gamba. Lui è innamorato della sua padrona e realizza il desiderio di passare un po’ di tempo con un ragazzo (il gatto divenuto umano) ma lei si innamora di un ragazzo, che è figlio della banda rivale del padre.
Finale: i due scappano insieme e il gatto si sacrifica per lei facendosi uccidere perché li aiuta a scappare.
Cap2: la bellezza dell’immortalità
Qui si parla di un vampiro, un famoso modello, Kalip Cepesh, che si innamora di una mortale, Isabel. Per i vampiri esistono due regole: non bere il sangue da un cadavere e non provare emozioni per gli esseri umani. i due si innamorano ma lui beve il sangue della sorella, uccidendola. Isabel lo scopre e si uccide
Finale: dopo molto tempo (ai giorni nostri), finalmente Kalip riesce a rivedere l’amata, ma commette lo stesso errore. Alla fine lui si fa uccidere da lei.
Cap3: la fata
Una fata, vittima di un incantesimo (non può sposare il ragazzo che ama, una fata/maschio) deve realizzare col cuore il sogno di un umano. Così incontra una ragazza che lavora in una pasticceria. La ragazza, che è molto esigente per quanto riguarda gli uomini (li vuole ricchi, belli e intelligenti) è innamorata del suo collega ma non ha il coraggio di dirglielo. Così la fata realizza il suo desiderio e la rende più bella e le procura pure una macchina ultimo modello da una zucca come la favola di Cenerentola (infatti la stessa fatina confessa di essere lei la fata di Cenerentola).
Finale: alla fine si scopre che il ragazzo è gay e lei rimarrà da sola con la convinzione che tutti i ragazzi belli e intelligenti siano omosessuali. La maledizione della fata viene sciolta ma il suo amato è diventato un vecchio bacucco!
Cap4:
la principessa senza cuore, l’alchimista e il pagliaccio
(la prima parte è nel capitolo 1, la seconda nel capitolo 2)
Qui si parla di Mihael, un alchimista innamorato di una principessa. I due scappano assieme e fanno un patto: se lui fosse riuscito a farla ridere lei l’avrebbe sposata. Lui crea ogni giocattolo e ogni gioco per farla divertire, ma lei niente, nemmeno un sorriso. Così Mihael crea un pagliaccio e finalmente la principessa accenna un sorriso. Ma dopo i giochi innocenti per lei sono noiosi, così comincia a seviziare il pagliaccio, rompendogli gli arti e picchiandolo, e lui la teme. Inoltre è l’unico giocattolo a perdere sangue ed ad avere sentimenti.
Finale: lei cerca di uccidere il pagliaccio e durante la lotta furibonda fa cadere dell’acido muriatico e la sua faccia è rovinata in eterno. Il suo aspetto ora rispecchierà il suo cuore mai contento e viziato.
Volume2
Cap6: il ragazzo lupo
(la storia di Aron)
Volume3
Cap8: La stella della gelosia
Selim è il figlio del Re della Turchia. Un giorno nel “bottino” delle donne per l’harem del figlio (schiave dalla Grecia) c’è un ragazzino. Selim se ne innamora e lo predilige su tutte le altre concubine. Il ragazzino, che viene chiamato Reard, vuole sapere da dove è originario ma lo scopre da una delle concubine che vuole mettere zizzania fra lui e Selim.
Finale: Selim cerca di uccidere Reard ma lui scappa e si nasconde, facendo il profeta e aiutando il prossimo, anche se sarebbe ufficialmente morto.
Cap9: la ragazza del lago
Un ragazzo (Bread) si innamora di questa ragazza, golosa di formaggio che si fa chiamare Cheese. I due si innamorano e lui si trova un lavoro migliore per poterla mantenere e darle il pane e formaggio di cui è golosa. Questa ragazza in verità è uno spirito del lago e naviga su di una barca d’oro. Soltanto c’è una regola: non bisogna toccarla bruscamente per 3 volte altrimenti non può mettere più piede sulla terraferma.
Finale: per una litigata Bread tocca Cheese bruscamente e lei non può raggiungere più il suo amato. Così lui si trasferisce su una barca e creano un chiosco sulla loro casa/barca. Così vivranno felici e contenti!
Volume4
Cap11: le farfalle nel sogno
Parla di un bambino e della sorellastra, sempre accusata di far morire le persone. Lui viziato e riverito, lei in soffitta ad ammirare le farfalle dalla finestrella.
Finale: si scopre che la gente moriva per la malaria. La bambina muore in solitudine.
Cap13: Ryanonsy (capitolo in 2 parti, una nel volume4 e una nel volume5)
Cesya è un aspirante cantante che vuole sfondare. Così chiede aiuto a Ryanonsy, la dea che ha dato ispirazione ai più famosi cantanti, solo che quando la sua carriera sarà al culmine lui deve morire.
Finale: Bellus si finge Cesya e fa finta di morire, Cesya è ufficialmente morto e partirà da zero senza l’aiuto di nessun dio.
Cap5: l’albero e il cervo volante
Un bambino viene maltrattato dai suoi genitori e per scappare alla loro ira, si rifugia sotto un albero a vedere i cervi volanti. Lì incontra un vecchio (che poi è lo spirito dell’albero) e i due diventano amici.
Finale: si scopre che il bambino a causa delle percosse e delle cattive condizioni è gravemente malato. Il vecchio paga l’operazione al bambino che si salva.
– commento di Glochan –
Io questa opera l’ho veramente gustata. Mi è piaciuta tantissimo! È una storia cruda, ma descritta in maniera egregia.
La consiglio a chi piacciono le storie gotiche con queste atmosfere dark. Lo sconsiglio (ma poi neanche, a parer mio) a chi odia lo shonnen-ai perché ci sono molti riferimenti (ovviamente senza scene di sesso esplicite) ai rapporti amorosi omosessuali. Lo sconsiglio a chi vuole leggere uno shoujo allegro e non impegnato (ovviamente per i temi trattati è tutto l’opposto). Lo consiglio agli amanti del fantasy e alle storie d’amore strappalacrime, magari anche a chi ama la cartomanzia e i tarocchi, mentre lo sconsiglierei a chi legge manga o manhwa per la prima volta, ma forse nemmeno.
L’atmosfera tesa viene un po’ “sfuocata” da alcuni capitoli molto frivoli (vedi quello della fata e della dea del lago) e dalle litigate fra Aron, Bellus e Pamela. Gli altri capitoli (quello del cervo volante, per esempio) sono molto struggenti.
Il disegno è bellissimo, bello l’uso dei retini anche se viene usato prevalentemente il nero e il bianco. Belle le ambientazioni e i tratti dei personaggi.
Unica pecca: le sfumature sugli occhi sembrano ombretti, quindi i maschi effemminati (vedi Aron) sembrano delle ragazzine, ma secondo me il tratto è molto curato e delicato. Bellissime le espressioni.
Pamela mi ha ricordato molto Nana Osaki di “Nana” di Ai Yazawa (per l’aspetto fisico e forse perché entrambe sono orfane, ovviamente per motivi diversi).
Le copertine sono molto belle. Belle le illustrazioni delle carte, fra un capitolo e un altro (alcune sono in mezzo al capitolo senza per forza “separarli”).
È pieno di colpi di scena, in particolare nell’ultimo volume, nel sesto e settimo si capiscono tante cose di questa intricata storia.
Quindi, in sostanza…
Storia: 9 (abbastanza innovativa, per il fatto dei tarocchi e della cartomanzia, poco menzionati nei manga)
Disegni: 10 (sembrano quelli dei manga nipponici, ma sono molto curati, belle le copertine)
Grafica: 9/10
Edizione: 8 (rilegata abbastanza bene. Una cosa che odio è quando i balloon sono troppo vicini alla rilegatura e ti tocca aprire fino all’inverosimile il libricino per leggere)