manhua – STREET FIGHTER III – di Lee Chung Hing, Hui Kim Sum
A cura di Wizard09
SCHEDA
Titolo originale: Street Fighter III
Titolo internazionale: Street Fighter III
Autori: Lee Chung Hing (storia) – Hui Kim Sum (disegni)
Genere: azione, arti marziali, drammatico
Target: seinen
Rating: consigliato ad un pubblico adulto e non facilmente impressionabile
Anno di pubblicazione in Cina: dal Marzo 1997
Casa Editrice cinese: King Comics
Tratto: dalla saga di videogiochi “Street Fighter”, anche se il fumetto ha numerosi cambiamenti di trama
Volumi: 115 (conclusa)
Titolo in Italia: Street Fighter III
Anno di pubblicazione in Italia: 1998
Casa Editrice italiana: Jade – Ediperiodici publishing. Il formato dei volumi italiani era piú grande di quello dei volumi originali (un volume italiano era pari a 2 volumi originali). L’edizione italiana vantava una edizione normale e una libreria (differiva la copertina, infatti si utilizzavano entrambe le copertine dei volumi).
Volumi:– la pubblicazione ha raggiunto il 39° volume e poi si è interrotta, a causa del fallimento della casa editrice.
TRAMA
Ken Masters insieme alla moglie Julia e il figlio Nash sta fuggendo da una misteriosa entità fiammeggiante. La donna viene uccisa e Ken viene sconfitto e trasformato in una statua. Il guerriero si palesa e si presenta con il nome di Gill, e imprime sul petto di Nash un marchio che causa al ragazzino spasmi e dolori atroci. Il marchio potrà essere tolto da un uomo capace di usare l’hado.
Lo scopo di Gill infatti è quello di radunare tutti i più potenti guerrieri del mondo in un torneo per poterli uccidere e assorbire la loro energia, e Nash è l’esca perfetta per attirare il guerriero piú forte del mondo, Ryu!
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MINI BIOGRAFIE
ATTENZIONE! spoiler sulla trama! Le mini biografie non corrispondono a quelle originali del gioco ma sono quelle del manwa. Tra parentesi ci sono i nomi occidentali, per le minibiografie utilizzerò i nomi originali.
ATTENZIONE! Il contenuto di alcune biografie potrebbe urtare la sensibilità di qualcuno, se non siete maggiorenni vi consigliamo di non proseguire la lettura.
ENERGIE E TECNICHE DELLA SERIE
Le energie dei 7 colori e altre energie.
Nel manwa di Street Fighter 3 è possibile quantificare la forza di un guerriero, almeno teoricamente (infatti alcune tecniche e/o un impiego intelligente della propria energia possono superare in potenza anche un guerriero dotato di energia superiore), in base al colore della propria aura. L’energia viene acquisita in base alla profonda conoscenza delle arti marziali e una sintonia fra corpo, mente e spirito. Ogni aura possiede anche delle caratteristiche speciali.
Energia Bianca
Questa energia permette di raddoppiare la forza fisica e muscolare fino al doppio al momento dell’impatto.
Energia Gialla
Questa energia permette di generare e proiettare sfere energetiche.
Energia Verde
Questa energia permette di proiettare o generare delle lame.
Energia Rossa
Questa energia è calda come le fiamme e permette di generare esplosioni o far esplodere l’avversario.
Energia Blu
Questa energia permette di imprigionare gli avversari in una sorta di statua.
Energia Viola
Questa energia rende potentissimi inoltre possiede grandi capacità curative.
Energia Nera
Questa energia rende praticamente invincibili, tuttavia essa distrugge le cellule celebrali facendoti letteralmente impazzire. Il fatto che questa energia sia stata raggiunta da pochissimi è anche dovuto alla paura verso di essa.
Energia Suprema
Questa energia si ottiene quando si è dotati di energia nera e si sconfigge un altro guerriero dotato della medesima energia. L’energia suprema rende invincibili e pari a un dio, le ferite gravi e mortali possono essere rigenerate istantaneamente e permette anche la resurrezione dei morti (anche se in cambio della propria).
Ki negativo
Questa è l’energia che viene esalata dai corpi dei defunti.
Energia infernale
È l’energia che si acquisisce nell’aldilà e utilizzando tecniche che hanno origine dalla morte.
Energia Zero
Questa energia è nata dopo la battaglia psichica fra Dalshim e Gouki. L’energia zero utilizza il 99% del potere dell’energia suprema per generare un’armatura di energia invisibile chiamato Supreme Cloud. Il Supreme Cloud permette di leggere l’avversario come uno scanner e individuare punti deboli piccoli come spilli e utilizzare l’1% di energia in attacco per colpirli. La morte puó sopraggiungere immediata o entro 3 giorni a causa dello stato di cancrena che si sviluppa all’interno dell’organismo. Neanche l’energia suprema puó distruggere il Supreme Cloud. L’energia Zero puó essere appresa solo da chi è privo di sentimenti.
Le tecniche della scuola di Yuen.
In quest’opera, l’hadoken e lo shoryuken sono il fulcro della vicenda. Ora andró ad analizzare tutto i livelli della massima espressione di questi due colpi.
Bisogna ricordare che per apprenderli bisogna cancellare ogni altra tecnica appresa e soprattutto mai apprenderle contemporaneamente in quanto esse si annullano a vicenda.
Super Shoryuken:
– 1° livello Super Shoryuken: come un normale Shoryuken solo piú potente con la differenza che puó essere anche proiettato dal pugno.
– 2° livello Shinryuken: mossa di attacco ravvicinato che proietta il colpo da entrambe i pugni uniti
– 3° livello Shoryureppa: proietta una copia di se stesso per aiutarti in battaglia o ghermire l’avversario.
– 4° livello Blade Shoryuken: il ki viene estremizzato negli arti e tramutato in una lama. Sicuramente a differenza dell’energia verde, la lama unisce la potenza esplosiva dello shoryuken.
– 5° livello Storm Shoryuken: Concentra l’energia generando un drago gigantesco dal pugno. Questo colpo viene usato due volte e non è mai andato a segno. Si ipotizza possa essere usato a ripetizione, come una tempesta di colpi.
– 6° livello Super Shinryuken: Crea 7 copie del proprio corpo ognuna con uno dei 7 livelli di energia. Non è chiaro se i livelli piú potenti siano solo delle illusioni o siano frammenti di energia reale generati dalla potenza della tecnica solo per poco tempo.
– 7° livello Super Shoryureppa: La potenza negativa di questa tecnica è tale da oscurare il cielo. La potenza del colpo trapassa l’avversario e ne assorbe le tecniche.
Imperial Hadoken:
– 1° livello: L’hadoken viene caricato sul pugno e fatto esplodere al momento dell’impatto.
– 2° livello: Vengono generati hadoken uno piú potente dell’altro intorno al corpo dell’utilizzatore e scagliati contro l’avversario.
– 3° livello Il drago che divora il cielo: Permette di assorbire l’energia dell’avversario e l’hadoken puó disporsi a barriera intorno al corpo
– 4° livello Finger Hadoken: L’hadoken diventa lungo e acuminato.
– 5° livello Le 9 forze universali: Crea 9 cloni di energia ma pari all’energia che possiede attualmente.
– 6° livello La luce dei 7 sentimenti: L’avversario viene attaccato dall’energia dei 7 sentimenti quali paura, odio, rabbia, amore, desiderio, tristezza e gioia.
– 7° livello: Non è chiara l’esecuzione, ma sembra che si manifesti con potenti attacchi di una moltitudine di sfere di luce.
Strategia Ashulo:
Nel manwa, sono delle tecniche che vengono apprese nelle profondità degli inferi nelle esperienze pre-morte. Quando Gouki scisse il suo spirito dal suo corpo, la sua anima apprese le tecniche infernali. Esse si dividono in 3 livelli:
Ashulo Yan Hon: permette di scomparire nell’aria.
Ashulo Sin Hon: permette di muoversi alla velocità del fulmine.
Ashulo Poh Hon: attraverso il dolore si è in grado di aumentare la propria energia distruttiva stimolando la propria energia spirituale.
L’ashulo Po Hon si divide in 9 livelli di potenza e ognuno con devastanti effetti distruttivi.
- Muscle Breaker: distrugge i muscoli dell’avversario.
- Bone Breaker: distrugge lo scheletro dell’avversario.
- Blocking Heart: causa un arresto cardiaco dell’avversario.
- Blocking Brain: causa un arresto celebrale dell’avversario.
- Drying Blood: fa seccare il sangue dell’avversario.
- Ki Breaker: priva di energia il corpo dell’avversario.
- Soul Breaker: priva dell’anima il corpo dell’avversario.
- Hell Braker: Non si conoscono gli effetti di questo colpo.
- Vacum Braker: scompagina gli equilibri, distrugge il vuoto e ció che è immateriale
CURIOSITA’
Gli autori di questa serie, famosi anche per “Super Shen”, nei primi hanno 90 hanno pubblicato un palese plagio di Hokuto No Ken (Ken il guerriero in Italia). La serie fu ritirata dal mercato dopo i primi sei numeri. Questo spiega le “coincidenze” che troveremo in quest’opera e come mai in Street Fighter, dove il tema principale sono le lotte da strada, ci si ritrovi a colpire punti di pressione e ad usare tecniche che squartano o distruggono il corpo dall’interno. Per non parlare poi del fatto che il protagonista è Ken, con una moglie che si chiama Julia, rapita ed apparentemente uccisa da un guerriero biondo (un richiamo a Shin?) da cui è stato sconfitto, e ultima chicca, il suo rivale orientale che si chiama appunto Hokuto (nella serie originale è una ragazza, inoltre appartiene alla serie EX).
OPERE RELATIVE
Manga
– Street Fighter: Sakura Ganbaru! – manga
Anime
– Street Fighter II Victory – serie tv
Live Action
– Street Fighter: Sfida finale – film
– Street Fighter: La Leggenda – film
– Street Fighter: Assassin’s Fist (2014) – serie tv
– Street Fighter: Resurrection (2016) – serie web
Videogames
– Street Fighter
– Street Fighter II
– Super Street Fighter II X Turbo Revival
– Street Fighter Alpha
– Street Fighter III
– Street Fighter III – 3rd Strike
– Street Fighter IV
– Street Fighter V
LINK inerenti alla serie
Materiale su “Street Fighter” presente sul sito:
Quest’opera discosta parecchio, ma veramente parecchio dal celebre videogioco. Una specie di Beautiful violento. A un certo punto della serie tutti si scoprono figli, fratelli e cugini, per non parlare poi di alcuni personaggi il cui ruolo e allineamento viene completamente stravolto (Vedi Dhlasim e Guile). Una nota positiva è che i nomi sono rimasti quelli originali giapponesi come anche i nomi dei colpi. Sono stati aggiunti anche personaggi di altre saghe di SF come la serie Alpha (Zero in Giappone) o la serie EX.
I combattimenti sono un incrocio fra Dragon Ball e Hokuto no Ken (da notare le analogie con quest’ultimo: Ken, Julia, Hokuto, sono solo alcune delle “coincidenze” che troveremo.), infatti vedremo onde energetiche, tecniche segrete e squartamenti vari. Eppure nonostante questo,devo dirlo, non è poi così male, anche se credo che gli autori si siano fatti prendere veramente la mano con le licenze artistiche, basti vedere le biografie dei personaggi.
I disegni sono molto belli come anche i fondali, tuttavia ne sconsiglio la lettura poiché dato il fallimento della casa editrice, l’edizione italiana arriva a pochissimi numeri dalla fine e ci si potrebbe chiedere cosa è servito spendere cosí tanti soldi e tempo nel cercare i volumetti, che tra l’altro sono difficilissimi da reperire, per poi rimanere a bocca asciutta.
Tutte le altre opere di Street Fighter pubblicate presso le King Comics, non sono collegate a questa ma hanno sempre autori, trame e sviluppi differenti fra loro. Ad esempio la saga Street Fighter 3 Third Strike è una storia completamente diversa da questa anche se possiamo trovare dei filoni narrativi simili.