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A cura di Wizard09

SCHEDA

Titolo originale: Kingdom Hearts
Titolo internazionale: Kingdom Hearts
Autore: Shiro Amano
Genere: avventura, fantasy
Target: shounen
Rating: adatto a tutti
Anno di pubblicazione in Giappone: 2003 – 2005
Casa Editrice giapponese: Square Enix
Tratto: dall’omonima saga di videogiochi, in particolare dal capitolo intitolato proprio “Kingdom Hearts
Volumi: 4 (concluso)

Titolo in Italia: Kingdom Hearts
Anno di pubblicazione in Italia: 2005 (1° edizione) – 2014 (2° edizione)
Casa Editrice italiana: Disney Manga (1° edizione) – Planet Manga (2° edizione)
Annunciata dalla Planet Manga una riedizione Deluxe (prossima uscita)
Volumi: 4 (concluso)

TRAMA

La trama del manga ripercorre parte delle vicende originali del videogioco.
Sora, Riku e Kairi sono tre ragazzi che vivono sull’Isola del Destino. Desiderosi di scoprire nuovi mondi costruiscono una zattera per partire alla volta di nuove avventure.
Quella notte, una anomala tempesta ha colpito l’isola avvolgendola nelle tenebre più nere e popolandola di oscure creature. Riku viene avvolto nell’oscurità e scompare, come anche Kairi.
Mentre le tenebre stanno per inghiottire anche Sora, ecco che il ragazzo viene in possesso dell’arma della luce, il leggendario Keyblade…

IMMAGINI clicca per ingrandire

DIFFERENZE CON IL VIDEOGIOCO

Spoiler title
– Mancano diversi mondi quali: Tuffo nel cuore, Giungla profonda (Tarzan) e La città di Halloween (Nightmare before Christmas).
– Il mondo della Foresta dei 100 Acri appare solo in un capitolo extra.
– Non ci sono altri bambini sull’Isola del Destino.
– Non si guadagnano soldi, non si comprano pozioni ne armi.
– Sora non evoca il keyblade ma lo tiene sempre con se
– Non esistono altre versioni del keyblade come ad esempio Lontano Ricordo o Portafortuna.
– Non esiste nel manga la serratura della Città di Mezzo, quindi non viene affrontato il boss la seconda volta.
– Aerith appare piú avanti nella storia.
– Cid è molto piú presente nella storia.
– Alcuni boss non vengono affrontati in combattimento, ma sconfitti con l’astuzia e veri e propri colpi di fortuna, o ancora peggio si eliminano da soli in modo veramente demenziale.
– Malefica viene sconfitta da Riku, senza nemmeno combattere con Sora e trasformarsi in drago.
– Sora non combatte Riku posseduto da Ansem, e nemmeno contro Ansem, ma apre direttamente la porta di kingdom hearts sconfiggendolo.
– Sora non possiede mosse speciali e non sa usare incantesimi eccezion fatta per blizard. Combatte anche di meno e si presenta più debole rispetto al videogioco.

OPERE RELATIVE

Videogames
Kingdom Hearts
Kingdom Hearts: Chain of Memories
Kingdom Hearts II
– Kingdom Hearts Coded
– Kingdom Hearts Mobile
– Kingdom Hearts 358/2 Days
– Kingdom Hearts Birth by Sleep
– Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance
– Kingdom Hearts HD 1.5 Remix
– Kingdom Hearts X
– Kingdom Hearts HD 2.5 Remix
– Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue
Kingdom Hearts III

Manga
Kingdom Hearts: Chain of Memories
Kingdom Hearts II
Kingdom Hearts 358/2 Days

LINK inerenti alla serie

Materiale su “Kingdom Hearts” presente sul sito:

Altre opere di Shiro Amano presente sul sito:

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Wizard09
Super
12 anni fa

Visto l’enorme successo del gioco per Playstation 2, la Square Enix ha affidato a Shiro Amano la trasposizione cartacea del famoso videogioco. Eccetto i disegni e le ambientazioni che sono molto vicini a quelle originali, la storia è abbastanza frenetica e sbrigativa. I mondi che visita Sora sono quelli essenziali per la trama e anche le vicende sono narrate in modo riassuntivo con l’unico punto positivo di riuscire a capire meglio le vicende del gioco che, vista la lunghezza tendono a essere dispersive. Sora molte volte non combatte nemmeno e non dimostra minimamente la forza di cui è dotato nel videogioco,quando combatte è più uno scagliarsi conto l’avversario percuotendolo col keyblade. Paperino e Pippo hanno un ruolo principalmente di contorno spesso con gag e scene comiche, rendendo a volte demenziale la vicenda e in combattimento fanno poco e niente. I cattivi mancano di spessore e anche loro non sono paragonabili in termini di potenza a quelli del gioco o dello spessore e del carisma che hanno dimostrato nei lungometraggi animati della Disney.
Bé, in fondo si tratta di un manga discreto e alla portata di tutti, semplice e avvincente per chi conosce il videogioco e desidera rivivere le avventure di Sora a portata di mano, soprattutto per chi verso questo manga non nutre particolari aspettative. Per chi invece non conoscesse la saga gli conviene giocare prima al videogioco, poiché il manga potrebbe dare un’immagine frenetica e in alcuni punti ridicola e ben lontana dalla storia originale.

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