leggende orientali – LA GROTTA DELLE BESTIE
Leggenda dalla Cina
Tradotta da Dario55
LA GROTTA DELLE BESTIE
C’era una volta una famiglia con sette figlie. Un giorno il padre uscì a raccogliere legna e trovò sette uova di anatra selvatica. Le portò a casa, ma non pensò di darne alle figlie, volendo mangiarle lui stesso, insieme alla moglie. La sera la figlia maggiore si svegliò e chiese alla madre cosa stesse cucinando. La madre rispose:
«Sto cucinando uova di anatra selvatica. Te ne darò una, ma non devi farlo sapere alle tue sorelle».
E così gliene diede una. Poi la seconda figlia si svegliò e chiese alla madre cosa stesse cucinando. Lei rispose:
«Uova di anatra selvatica. Se non lo dirai alle tue sorelle, te ne darò una».
E così fece. Alla fine le figlie avevano mangiato tutte le uova e non ne era rimasta nessuna.
Al mattino il padre era molto arrabbiato con le figlie e disse:
«Chi vuole andare dalla nonna?»
Ma aveva intenzione di condurre le figlie sulle montagne e lasciare che i lupi le divorassero. Le figlie maggiori lo sospettarono e dissero:
«Non vogliamo andarci!»
Ma le due più giovani dissero:
«Verremo con te».
E così partirono con il padre. Dopo aver percorso un bel po’ di strada, chiesero:
«Arriveremo presto a casa della nonna?»
«Subito», rispose il padre.
E quando raggiunsero le montagne, disse loro:
«Aspettate qui. Vi precederò nel villaggio e dirò alla nonna che state arrivando».
Poi partì con il carro. Aspettarono e aspettarono, ma il padre non arrivava. Alla fine decisero che il padre non sarebbe tornato a prenderle e che le aveva lasciate sole sulle montagne. Così si addentrarono sempre più nelle montagne alla ricerca di un riparo per la notte. Poi scorsero una grande pietra. La scelsero come cuscino e la fecero rotolare nel punto in cui si sarebbero coricate per dormire. Poi videro che la pietra era la porta di una grotta. Nella grotta c’era una luce, e vi entrarono. La luce che avevano visto proveniva da molte pietre preziose e gioielli di ogni tipo presenti nella grotta, che appartenevano a un lupo e a una volpe. C’erano molti vasi di pietre preziose e perle che brillavano nella notte.
Le ragazze dissero:
«Che bella grotta è questa! Sdraiamoci e dormiamo».
C’erano infatti due letti d’oro con coperte ricamate d’oro. Così si sdraiarono e si addormentarono. Durante la notte il lupo e la volpe tornarono a casa. Il lupo disse:
«Sento odore di carne umana!».
Ma la volpe rispose:
«Sciocchezze! Non ci sono esseri umani che possano entrare nella nostra grotta. La chiudiamo troppo bene perché sia possibile».
Il lupo disse:
«Molto bene, allora sdraiamoci nei letti e dormiamo».
Ma la volpe rispose:
«Accoccoliamoci nei bollitori sul focolare. C’è ancora un po’ di calore dal fuoco».
Un bollitore era d’oro e l’altro d’argento, e vi si accoccolarono.
Quando le ragazze si alzarono di buon mattino, videro il lupo e la volpe sdraiati lì e si spaventarono molto. Allora misero i coperchi sui bollitori e vi ammucchiarono sopra molte grosse pietre, in modo che il lupo e la volpe non potessero più uscire. Poi accesero il fuoco. Il lupo e la volpe dissero:
«Oh, com’è bello e caldo stamattina! Com’è possibile?»
Ma a lungo andare il calore si fece troppo intenso per loro. Allora si accorsero che le due ragazze avevano acceso il fuoco e gridarono:
«Fateci uscire! Vi daremo molte pietre preziose e molto oro e non vi faremo del male!»
Ma le ragazze non li ascoltarono e continuarono ad accendere un fuoco sempre più grande. Così fu la fine del lupo e della volpe nei bollitori.
Le ragazze vissero felici per molti giorni nella grotta. Ma il padre fu preso dalla nostalgia delle figlie e andò a cercarle sulle montagne. Si sedette sulla pietra di fronte alla grotta per riposare e batté la pipa contro di essa per svuotare la cenere. Allora le ragazze all’interno chiamarono:
«Chi bussa alla nostra porta?»
E il padre disse:
«Non sono le voci delle mie figlie?»
Le figlie risposero:
«Non è la voce di nostro padre?»
Allora scostarono la pietra e videro che era il loro padre, che fu felice di rivederle. Fu molto sorpreso dal fatto che si fossero imbattute in questa grotta piena di pietre preziose, e le ragazze gli raccontarono tutta la storia. Poi il padre chiamò delle persone che lo aiutassero a portare a casa i gioielli. Quando arrivarono a casa, la moglie si chiese dove avesse trovato tutti quei tesori. Allora il padre e le figlie le raccontarono tutta la storia e divennero una famiglia molto ricca e vissero felici fino alla fine dei loro giorni.
NOTE
Testo originale in:
http://zeluna.net/chinese-fairytales-caveofbeast.html
Immagine in:
https://www.sawanonlinebookstore.com/the-animal-cave/