“Gognitti correva terrorizzato, ma con un proiettile infilato nello stomaco come una bottiglia di tabasco spezzata, non poteva correre a lungo. Gli concessi la libertà provvisoria, ma non se la sarebbe goduta a lungo; per gli angeli non so, ma per gli uomini è la paura che mette le ali!”
– Max Payne –
“Il barista si è lucidato e i sogni sono fatti di negromanti storti, canta come una banana twist che si è avvicinata troppo alla costellazione dei loro negri teschi rasati, la pioggia di rane è cessata e ora tocca a quella di sangue, segui le labbra e poi non ci sarò più!”
– Max Payne –
“La regola del buco: Non importa quanto tempo ci metti a uscirne, puoi sempre ricaderci in un istante.”
– Max Payne 2 –
“Quando ti svegli, hai una visione confusa del mondo. Quello che era logico nel sogno diventa insensato. Nessun salvataggio surreale. Nessuna magica via di uscita… sei sveglio.”
– Max Payne 2 –
“Era rimasta una sola cosa da fare. Fui costretto a ridare a Vlad la sua pistola. Un proiettile alla volta.”
– Max Payne 2 –
“Il passato è come un buco nero. Puoi provare a scappare, ma più corri, più questo cresce terribilmente alle tue spalle, e lo senti sfiorarti i talloni. L’unica via di uscita è quella di voltarsi e affrontarlo… Ma è come guardare dentro la tomba della donna che ami”:
– Max Payne 2 –
“Il passato è come un puzzle, come uno specchio rotto. Mentre lo metti insieme ti tagli, un’immagine riflessa in continuo movimento. E tu cambi con lei. Potrebbe distruggerti, farti diventare pazzo… ma potrebbe anche salvarti”.
– Max Payne 2 –
SPOILER!
“L’ultimo colpo fu come il punto esclamativo a chiusura di tutto quello che era successo. Allentai la presa sul grilletto, era tutto finito….”
– dal finale di “Max Paine 1” –
ATTENZIONE PICCOLI SPOILER!
“Gognitti correva terrorizzato, ma con un proiettile infilato nello stomaco come una bottiglia di tabasco spezzata, non poteva correre a lungo. Gli concessi la libertà provvisoria, ma non se la sarebbe goduta a lungo; per gli angeli non so, ma per gli uomini è la paura che mette le ali!”
– Max Payne –
“Il barista si è lucidato e i sogni sono fatti di negromanti storti, canta come una banana twist che si è avvicinata troppo alla costellazione dei loro negri teschi rasati, la pioggia di rane è cessata e ora tocca a quella di sangue, segui le labbra e poi non ci sarò più!”
– Max Payne –
“La regola del buco: Non importa quanto tempo ci metti a uscirne, puoi sempre ricaderci in un istante.”
– Max Payne 2 –
“Quando ti svegli, hai una visione confusa del mondo. Quello che era logico nel sogno diventa insensato. Nessun salvataggio surreale. Nessuna magica via di uscita… sei sveglio.”
– Max Payne 2 –
“Era rimasta una sola cosa da fare. Fui costretto a ridare a Vlad la sua pistola. Un proiettile alla volta.”
– Max Payne 2 –
“Il passato è come un buco nero. Puoi provare a scappare, ma più corri, più questo cresce terribilmente alle tue spalle, e lo senti sfiorarti i talloni. L’unica via di uscita è quella di voltarsi e affrontarlo… Ma è come guardare dentro la tomba della donna che ami”:
– Max Payne 2 –
“Il passato è come un puzzle, come uno specchio rotto. Mentre lo metti insieme ti tagli, un’immagine riflessa in continuo movimento. E tu cambi con lei. Potrebbe distruggerti, farti diventare pazzo… ma potrebbe anche salvarti”.
– Max Payne 2 –
SPOILER!
“L’ultimo colpo fu come il punto esclamativo a chiusura di tutto quello che era successo. Allentai la presa sul grilletto, era tutto finito….”
– dal finale di “Max Paine 1” –