censure anime – YU-GI-OH – Dialoghi
Le Censure di YU-GI-OH
Materiale inviato da: Greendragon.
DIALOGHI
Anche se la cosa può sembrare incredibile, non esagero nel dire che circa il 90 % dei dialoghi della serie ha subito modifiche, che vanno da differenze più o meno notevoli rispetto all’originale a completi rifacimenti. Stando così le cose, credo sia chiaro il perché non li riporto tutti: sarebbe un’impresa sovrumana oltre che inutile. Ciò che mi importa è piuttosto dare l’idea delle modifiche.
Che cosa hanno cambiato nei dialoghi?
La domanda più giusta da fare in realtà sarebbe: che cosa hanno lasciato di originale nei dialoghi? Questo per chiarire un concetto da tenere ben presente quando si guarda la versione censurata di Yugioh: i dialoghi della serie non sono stati “cambiati”, sono stati RISCRITTI DA CAPO. Non modifiche qua e là per camuffare qualche aspetto scomodo, o saltuari cambi e addolcimenti di battute, ma riscritture vere e proprie di puntate intere. A volte per motivi evidenti, legati alla censura in senso stretto, ma molto più spesso per motivi del tutto ingiustificati, per star dietro alla nuova trama della serie o al nuovo aspetto del personaggio censurato tal dei tali. Di sicuro il cambio dei dialoghi rappresenta la modifica più pesante in assoluto, perché i dialoghi cambiati, o peggio ancora riscritti come in questo caso, alterano del tutto la storia, le situazioni, il carattere dei personaggi, le vicende che li riguardano, nonché l’atmosfera intera della serie.
La modifica di un’immagine è in grado di distruggere una scena, la modifica di un dialogo è in grado di distruggere una storia.
In questa pagina ho elencato i principali motivi che hanno spinto gli adattatori a cambiare i dialoghi:
1) Per modificare la storia:
In moltissimi casi i dialoghi della serie sono stati modificati apposta solo perché gli adattatori hanno deciso già in anticipo di modificare la storia di una saga o di una parte di essa, e di conseguenza era necessario adattare i dialoghi alle nuove situazioni. Per intenderci: nella (perversa-__-) logica degli adattatori, è evidente che se decido, ad esempio, di rendere a tavolino il personaggio X un paladino del bene e della giustizia, non posso lasciargli i dialoghi originali, ma devo riscriverglieli apposta per farglieli calzare a pennello. Se decido di trasformare la trama di una serie, dovrò cambiare tutti i dialoghi che riguardano questa o quella situazione, dal momento che, ovviamente, sono diversi da quello che voglio far accadere io. Facile no? In questo campo rientrano anche l’introduzione di concetti inventati di sana pianta per la versione censurata, come il “Cuore delle Carte”, il “Regno delle Ombre” e via dicendo (vedi Temi Generali).
2) Per modificare un personaggio:
La stragrande maggioranza dei personaggi della serie censurata sono diversi da quelli originali, con modifiche che vanno da cambiamenti più o meno consistenti a personaggi che diventano quasi irriconoscibili. Cambiare i dialoghi di un personaggio, rendendolo ad esempio più stupido, o più chiassoso, più cinico o meno sadico e così via, è il metodo più efficace per cambiare l’immagine che il personaggio da di sé. Non stupitevi quindi se alcuni personaggi, visti in originale, vi possono sembrare persone diverse o quasi l’opposto di quelli che avete conosciuto sulle nostre televisioni. (vedi la sezione Personaggi).
3) Per essere più aderenti al gioco di carte:
Rappresenta uno dei motivi più frequenti: moltissime battute o situazioni hanno dialoghi completamente diversi rispetto alla versione originale perché siano più “carte-centrici”. Parti anche molto importanti della storia, senza risparmiare anche dialoghi lunghi, toccanti o profondi che siano, sono state spesso spazzate via per far posto alle ennesime infinite considerazioni del personaggio sulle carte o sul torneo che si sta svolgendo.
4) Per coprire la violenza:
Molti dialoghi sono stati modificati o cancellati per eliminare la violenza di alcune situazioni: per ridimensionare alcuni fatti che accadono e che implicano la morte o la sofferenza fisica oppure per cambiare parti di storia che sarebbero in qualche modo forti o inadatte al giovane pubblico.
5) Per eliminare riferimenti alla morte:
Proprio come nel caso della violenza, anche il concetto di morte è stato bandito dalla serie. Anzi, direi che ha subito una vera e propria “caccia alle streghe”, per cui nella versione censurata non esiste neppure di fatto. La censura infatti si è premurata di estirpare anche la più piccola traccia concreta della morte (Temi Generali- La Morte-) …immaginatevi quindi cosa può essere successo ai dialoghi!
6) Per coprire il turpiloquio:
Spesso nella serie si sentono personaggi, principali o secondari che siano, che usano parolacce o termini offensivi, che ovviamente sono stati del tutto eliminati o addolciti nel passaggio alla censura.
7) Per eliminare riferimenti alla sessualità:
Nella versione originale della serie capita talvolta di sentire battute che fanno esplicitamente accenno alla sfera sessuale, oppure situazioni in cui si scherza, come nella maggior parte degli anime, tirando in ballo situazioni piccanti o ammiccamenti di vario tipo. Ovviamente tutto questo è stato estirpato alla radice dalla censura perché non ne rimanesse più nemmeno l’ombra.
8) Per eliminare l’origine giapponese:
Come nell’adattamento di qualche anno fa degli anime di casa nostra, dove l’origine giapponese era spesso camuffata per non “turbare” i bambini, nel ventunesimo secolo c’è ancora chi, come i censori di Yugioh, ce la mette tutta per eliminare anche il più piccolo riferimento al fatto che l’anime venga da una cultura diversa dalla propria. La caccia al più piccolo segno di provenienza straniera si è riflesso quindi anche nei dialoghi, dove le città giapponesi diventano americane e il sushi si trasforma in pizza ai peperoni.
9) Per coprire il silenzio:
L’allergia al silenzio che ha colpito in passato anche i nostri anime evidentemente è tuttora presente oltreoceano, visto che è diffusa anche in Yugioh; anzi, in questo caso direi che è un’epidemia, dal momento che in questo anime ogni minimo istante di silenzio è stato coperto con dialoghi spuntati dal nulla, battute completamente fuori luogo e spesso irritanti, e parole messe a caso giusto per coprire quei due secondi ancora vuoti che rimanevano..E se proprio non si può far dire nulla ai personaggi ci pensa comunque la musica disco della censura che suona implacabile in sottofondo a distruggere qualunque minimo accenno di suggestione o riflessività.