anime – KIZNAIVER – di Hiroshi Kobayashi
Scheda a cura di JapanLove98.
SCHEDA
Titolo originale: Kizunaībā – (キズナイーバー)
Titolo internazionale: Kiznaiver
Genere: serie tv – azione, drammatico, fantascienza
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Numero episodi: 12 (concluso)
Anno di uscita in Giappone: 2016
Tratto: storia originale.
Director: Hiroshi Kobayashi
Series Composition: Mari Okada
Character design: Mai Yoneyama
Music: Yūki Hayashi
Studios: Trigger
In Italia: inedito
Reperibilità: tradotto amatorialmente in italiano dal fansub Yaoi801.
Sigle:
Sigla iniziale:
“LAY YOUR HANDS ON ME” di BOOM BOOM SATELLITES
Sigla finale:
“Hajimari no Sokudo” di Sangatsu no Phantasia
Trailer
TRAMA
La serie è ambientata nell’immaginaria città di Sugomori, nella quale negli è stata registrato un calo delle nascite, e di conseguenza della popolazione.
Il protagonista Katsuhira Agata viene invitato a partecipare al “Kizna System” dalla sua compagna di classe Noriko Sonozaki. Questo progetto ha come finalità la pace nel mondo e lui, insieme ad altre persone, diventerebbero dei tester del progetto, quindi diventerebbero “Kiznaiver”, ovvero persone collegate tra loro in grado di condividere inizialmente solo il dolore fisico, ma successivamente anche altri tipi di dolori.
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CURIOSITÀ
– Il titolo è un portmanteau delle parole kizuna (絆lett. “legame”, “connessione”) e naive (lett. “ingenuo”).
– Un adattamento manga ha iniziato la serializzazione sul Dengeki Maoh il 25 marzo 2016
DOPPIATORI
Doppiatori originali
Katsuhira Agata: Yūki Kaji
Noriko Sonozaki: Hibiku Yamamura
Chidori Takashiro: Yuka Terasaki
Hajime Tenga: Tomoaki Maeno
Nico Niyama: Misaki Kuno
Tsuguhito Yuta: Nobunaga Shimazaki
Honoka Maki: Rina Satou
Yoshiharu Hisomu: Kōtarō Nishiyama
LINK relativi all’opera
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Ho amato questo anime. La profondità con cui tocca certi argomenti ti lascia senza fiato. Ogni episodio contiene dolore, felciità, compassione, fedeltà, comicità e amore. L’anime spiega come sarebbe possibile essere legati ad altri e provare gli stessi dolori, sia fisici ma anche mentali. E’ un esperimento che secondo me è geniale, anche se impossibile.
Inoltre, la OP è bellissima, la devo ascolatre tutti i giorni da quando ho visto l’anime l’anno scorso.