anime – FIRE FORCE (Enen no Shouboutai) – di Yuki Yase
A cura di Cathrine Walker
SCHEDA
Titolo originale: Enen no Shouboutai – (炎炎ノ消防隊)
Titolo internazionale: Fire Force – Fire Brigade of Flames
Genere: serie tv – azione, soprannaturale
Target: shounen
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Numero episodi: 24 (concluso)
Trasmissione: sabato alle 01:25 (JST)
Anno di uscita in Giappone: Luglio 2019 – Dicembre 2019
Tratto: dal manga “Fire Force” di Atsushi Ohkubo
Director: Yuki Yase
Series Composition: Yamato Haishima
Script: Yamato Haishima, Yoriko Tomita
Character design: Hideyuki Morioka
Music: Kenichiro Suehiro
Studios: David Production
Titolo in Italia: Fire Force
Anno di pubblicazione in Italia: 2019 (fansub) 2021 (doppiato in italiano)
Trasmissione tv online: in streaming su Prime Video e Netflix (sia doppiato che sub ita)
Trasmissione in tv: sul canale Italia 2 (doppiato in italiano)
Edizione italiana: Yamato Video
Sigle:
Opening
1: “Inferno di Mrs.GREEN APPLE (eps 1-14)
2: “MAYDAY feat. Ryo from CRYSTAL LAKE” di coldrain (eps 15-24)
Ending
1: “veil” by Keina Suda (eps 1-14)
2: “Nounai” by Lenny code fiction (eps 15-24)
Trailer italiano
TRAMA
In un futuro lontano, la “Grande Fiamma” ha bruciato il mondo distruggendo la civiltà. Il coraggioso Raffles però la trovò, e con essa fondò la chiesa di Sol e l’impero del Giappone.
Successivamente, a chiesa del dio Sol e le industrie Haijima costruirono poi la centrale termoelettrica perpetua Amaterasu, e con essa si poté ricostruire la civiltà.
Siamo nell’anno 198 a Tokyo, a causa dell’improvvisa combustione umana, sempre più frequente, viene fondata la Fire Force; un ramo dei vigili del fuoco che si prende carico degli Incendiati.
Questa unità speciale è formata da ex vigili del fuoco, militari, suore e preti della chiesa del Sol e finanziata dalle industrie Haijima. Essi sono incaricati di uccidere gli incendiati , dargli il LATOM , in modo che possano riposare in pace. Un incendiato infatti non muore una volta che ha preso fuoco, e può anche conservare la ragione o diventare un demone capace di distrugger quanto lo circonda.
Facciamo la conoscenza di Shinra Kusakabe, un pirocineta di terza generazione, chiamato le “Orme del Diavolo” a causa del fuoco che esce dai suoi piedi.
Gli essere umani infatti si sono modificati: la prima generazione è senza poteri e può essere vittima delle fiamme, la seconda ha sviluppato alcuni poteri di manipolazione del fuoco ma non può crearlo, la terza crea il fuoco e può manipolarlo a seconda del potere avuto dal dio Sol.
Shinra, la cui famiglia è bruciata in un incendio , deve prendere servizio nell’ottava squadra della Fire Force.
L’ottava è una squadra formatasi da poco per volontà di un ex pompiere Obi Akitaru, del suo tenente ex militare Hinawa Takehisa, a cui si è aggiunta un commilitone di Hinawa , Maki Oze una donna fortissima e una suora Iris che deve eseguire il LATOM il requiem per gli incendiati.
E’ una squadra eterogenea ma per cui conta molto la salvezza degli Incendiati; la squadra non subisce le influenze delle invadenti e tentacolari industrie Haijima e della chiesa del Sol.
Shinra viene presto apprezzato dal suo capitano per il coraggio e la volontà che mostra nell’aiutare gli Incendiati. Il ragazzo ne è felice e si integra subito con i compagni di squadra, lui che per anni era stato dileggiato per il sorriso da demone, frutto della tensione nervosa, in quanto accusato dai parenti di aver causato l’incendio in cui sono defunti la madre e il fratello Sho.
Dopo poco alla squadra si aggiungerà Arthur Boyle , compagno di accademia di Shirna e suo nemico/amico che combatte con una spada al plasma, Excalibur, creata dal suo potere.
Ogni giorno in aiuto degli incendiati con la loro Matchbox, l’ottava squadra si propone di svelare il mistero dietro la combustione umana e indagare sulle altre sette squadre che compongono la Fire Force.
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DOPPIATORI
Doppiatori italiani
Shinra Kusakabe: Andrea Oldani
Akitaru Obi: Patrizio Prata
Takehisa Hinawa: Diego Baldoin
Iris: Giulia Maniglio
Maki Oze: Elisa Giorgio
Arthur Boyle: Ezio Vivolo
Tamaki Kotatsu: Giada Bonanomi
Princess Hibana: Beatrice Caggiula
Capitano Leonard Burns: Massimiliano Lotti
Licht: Alessandro Pili
Joker: Claudio Moneta
Rekka Hoshimiya: Jacopo Calatroni
Karim Flam: Mattia Bressan
Huo Yan Li: Paolo De Santis
Madre di Shinra: Chiara Francese
Shinra bambino: Valentina Pallavicino
Toru Kishiri: Vito “Shade” Ventura
Conehead: Gianni Quillico
Sho Kusakabe: Simon Lupinacci
Arrow: Federica Simonelli
Mirage: Luca Ghignone
Haumea: Emanuela Pacotto
Charon: Francesco Rizzi
Hikage/Hinata: Veronica Cuscusa
Doppiatori giapponesi
Gakuto Kajiwara – Shinra Kusakabe
Aoi Yūki – Kotatsu Tamaki
Daisuke Sakaguchi – Viktor Richt
Katsuyuki Konishi – Takeru Noto
Kazuya Nakai – Akitaru Ōbi
Kazuyuki Okitsu – Karim Fulham
Kengo Kawanishi – Tōru Kishiri
Kenichi Suzumura – Takehisa Hinawa
Kenjiro Tsuda – Joker
Lynn – Princess Hibana
M.A.O – Iris
Mamoru Miyano – Shinmon Benimaru
Saeko Kamijō – Maki Oze
Satoshi Hino – Foien Li
Taiten Kusunoki – Leonard Burns
Tomoaki Maeno – Konro Sagamiya
Tomokazu Seki – Rekka Hoshimiya
Yūsuke Kobayashi – Arthur Boyle
OPERE RELATIVE
Manga
– Fire Force
LINK inerenti alla serie
Altre opere di Yuki Yase presenti sul sito:
- Mekaku City Actors serie tv, anime
Questa serie comincia come una storia di pompieri che cercano di aiutare gli Incendiati, per poi sconfinare nel thriller /mistery /avventuroso.
I poteri dei pirocineti sono sempre più strani e assurdi , e devo dire che al principio ne sono rimasta infastidita; come se la serie avesse cambiato rotta e fosse diventata semplicemente assurda.
Insomma i super poter dovevano coprire un buco di trama…
Invece non è assolutamente così, i pirocineti sono una parte essenziale della storia: essi sono così per un motivo ben preciso che solo in seguito si capirà (chi ha letto il manga comincia già a capire).
Un episodio dopo l’altro la trama si dipana aggiungendo nuovi personaggi e nuove misteri, profondità ad una storia interessante, ricca e coinvolgente.
La nota negativa, il personaggio di Tamaki Kotatsu, inutile incapace e messa lì solo per fanservice.
L’anime è veramente ben fatto, coinvolgente e sviluppa molto accuratamente la psicologia di ogni personaggio prima di progredire nella storia. Non c’è mai un attimo di noia, di calo d’interesse ma il tutto non è buttato lì per far divertire lo spettatore, ma è parte di una bella storia di cui non vedi l’ora di leggere/vedere il seguito.
Bello il character design, decisamente perfetto per questa storia, e una menzione speciale alla prima opening INFERNO.