anime – CHARLOTTE – di Yoshiyuki Asai
A cura di Nia_sama
SCHEDA
Titolo originale: Sharotto – Charlotte
Titolo internazionale: Charlotte
Genere: serie tv – drammatico, psicologico, scolastico, soprannaturale
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Numero episodi: 13 (concluso)
Anno di uscita in Giappone: ha debuttato il 4 luglio 2015 sulle reti Tokyo MX, BS11, CTC, tvk, TVS, TUT, MBS, CBC.
Tratto: storia originale.
Director: Yoshiyuki Asai
Script: Jun Maeda
Character design: Na-Ga (original character design) e Kanami Sakiguchi
Studios: P.A Works e Aniplex
Titolo in Italia: Charlotte
Anno di pubblicazione in Italia: 2018
Trasmissione: disponibile sulla TV online Netflix (a pagamento) sottotitolata in italiano
Distributore: Netflix Italia
Sigle:
Opening
“Bravely You” di Lia
Ending
1: “Yake Ochinai Tsubasa” (le ali che non si bruceranno) di Aoi Tada
2: “Rakuen Made” (verso il Paradiso) di How-Low-Hello (per gli episodi 3-4)
TRAMA
“Da quando ero piccolo mi sono sempre posto una domanda, perché io sono solo me stesso e non qualcun altro? Un vecchio filosofo diceva: ‘Io penso quindi esisto’. Ma io non penso a me, penso a qualcun altro… forse quelli che mi stanno attorno sono anch’essi parte di me.“
Inizia così, con questo monologo in una strada cittadina buia e affollata, la storia di Yuu Otosaka, un ragazzo adolescente con dei poteri particolari che lo rendono capace di diventare per cinque secondi la persona su cui si concentra, per poi ritornare nel proprio corpo che intanto cade preda di una sorta di catalessi.
Inutile dire che sfrutta questa capacità a proprio vantaggio, sia nella vita quotidiana che a scuola.
Ma non è l’unico ragazzo ad aver sviluppato dei poteri, un gruppo di ragazze e ragazzi speciali come lui si trovano all’accademia Hoshinoumi (e in seguito al fatto di essere stato scoperto da Nao Tomori, viene costretto a trasferirsi nel suddetto istituto).
SPOILER!
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OPERE RELATIVE
Manga
– Esistono due manga su questo anime, uno di Jun Maeda “Charlotte The 4-koma:seishun o kakenukero!” disegni di Haruka Komowata editore Ascii Media Works del 30 marzo 2015, pubblicato sulla rivista Degenki G’s comics.
E poi un manga intitolato “Charlotte” uscito a settembre 2015 (i disegni però sono di Makoto Ikezawa e Yuu Tsurusaki).
LINK inerenti alla serie
Materiale su “Charlotte” presente sul sito:
LINK relativi all’opera
Altre opere di Yoshiyuki Asai presenti sul sito:
- Kamisama ni Natta Hi serie tv, anime
Io inizio sempre a guardare gli anime senza pregiudizi, e nello stesso modo ho iniziato Charlotte, finendo poi per innamorarmene. E’ un anime molto bello, che ha come base i superpoteri e le relazioni, di qualunque genere, dalla famiglia all’amore all’amicizia.
Personalmente l’ho adorato, soprattutto gli episodi finali mi hanno regalato tantissime emozioni e suspence.
Ho costretto chiunque conosco che guarda anime a guardarlo perchè merita tantissimo!
Onestamente, al primo episodio sembrava quasi troppo normale o un semplice scolastico con un tocco di paranormale, ma col procedere degli episodi (troppo pochi tra l’altro, per quanto è magnifico) ci si rende conto della grandiosità dell’opera, che alterna leggerezza e temi pesanti con una semplicità a dir poco disarmante, anche nello stesso episodio. E gli episodi finali (o l’episodio finale, se non sbaglio) sono una fantastica ciliegina sulla torta. Un’opera che evolve col protagonista, passando dai primi passi di incertezze e semplicità, divenendo un qualcosa di molto più profondo e piacevole.
P.s. solo a me sembrava di vedere X-Men ogni tanto? No?
(SPOILER) Cioè, una scuola di giovani con superpoteri, col protagonista che è obiettivamente uno dei più forti anche se non se ne frega di niente ma finisce con l’essere il più coinvolto…e il capo che ha un potere mostruoso oltre che una disabilità fisica…. No? Solo l’unico che se n’è accorto? Ok! (FINE SPOILER)
Finalmente dopo tanta insistenza da parte di mio fratello ho iniziato questo anime. Ho visto già qualche puntata e sono riuscita a farmi abbastanza un’idea. Avevo letto qualche recensione non molto favorevole ma devo dire che da neofita di questo genere mi sta piacendo parecchio. La cosa più su tutte che mi piace è la scelta (se così è stata) di fare tutti episodi autoconclusivi. Una persona diciamo da “salvare” o comunque fermare per episodio.
Tutto è condito da magia, qualche scenetta divertente e anche bella musica. Una delle cose che mi ha fatto più ridere (e in seguito piangere) è la tanto amata salsa per pizza, odiata da Yuu ma adorata dalla dolce sorellina Ayumi. Con questa serie si passa dalla risata al pianto da una puntata all’altra. Davvero una bella visione :) ricca di colpi di scena.