libro – STORIA DI OCHIKUBO (Ochikubo monogatari)
A cura di Mr. Mister
SCHEDA
Titolo originale: Ochikubo monogatari
Autore: anonimo
Genere: romanzo
Paese: Giappone
Titolo in Italia: Storia di Ochikubo
Anno di pubblicazione in Italia: 1992
Casa editrice: Marsilio
Traduzione: Andrea Maurizi
Prezzo di copertina: 14,50€
TRAMA
Il romanzo, risalente all fine del X secolo, narra le vicissitudini della giovane figlia del consigliere di mezzo e di una principessa imperiale sottomessa alla matrigna.
Grazie all’incontro con il suo principe azzurro, Michiyori, la giovane potrà fuggire, ritrovando il riscatto sociale e riappacificandosi con la matrigna.
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EDIZIONE
L’edizione presenta un’introduzione al’opera a cura del traduttore, e approfondimenti riguardo alla difficoltà di datazione e attribuzione. Include anche un glossario dei termini.
CURIOSITA’
– Per molti secoli il romazo fu attribuito a Minamoto no Shitago, uno dei maggiori letterati dell’epoca. Nel XVIII secolo l’opera è stata attribuita a Fujiwara no Tadahira (880-949). Tuttavia non si hanno indizi certi per stabilire l’autore. Si ipotizza che l’opera sia stata scritta tra il 986 e il 996.
– Il più antico manoscritto esistente, conservato nella biblioteca della famiglia Kujo è una copia che risale al periodo Muromachi (1392-1573).
– Andrea Maurizi è laureato in lingua e letteratura giapponese presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza. Insegna lingua e letteratura giapponese all’Università degli studi di Cagliari.
RECENSIONI
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Il romanzo è scritto in maniera semplice ed altrettanto semplice è la storia. Come scritto sul retro di copertina dell’edizione italiana, la storia tratta le vicende di un’antica cenerentola.
In quest’opera la giovane protagonista è schiava delle angherie della matrigna, la quale la tiene chiusa e relegata isolandola dalle altre persone. Sarà attraverso Michiyori, il suo principe azzurro, che la giovane si potrà riscattare, prima ottenendo la libertà e in seguito vedendo riconosciuta la sua posizione e riuscendo a riappacificarsi con i familiari.
I temi sono incentrati sugli eventi che caratterizzano l’adolescenza e maturità di una ragazza. Quest’opera si distacca un po’ dalle opere del periodo, le quali trattano i personaggi conferendogli un’aura o una natura divina e rende più umani i personaggi. Nonostante il cambiamento, i personaggi sono ancora stereotipati ed incarnano ideali precisi. Michiyori rappresenta l’uomo d’azione. Ochikubo, la protagonista è una donna passiva e accomodante, fedele stereotipo delle donne dell’epoca. Anche il rapporto di coppiaè idealizzato tramite i due protagonisti.
L’autore vuole mettere in risalto un rapporto matrimoniale basato sulla fedeltà, cosa assolutamente in controtendenza con l’atteggiamento dell’epoca, dove i tradimenti erano frequenti. Un bel romanzo da leggere anche per capire come si viveva intorno al X secolo in Giappone.