manga – PEACH GIRL – di Miwa Ueda
A cura di Dana
SCHEDA
Titolo originale: Peach Girl
Titolo internazionale: Peach Girl
Autrice: Miwa Ueda
Genere: sentimentale, scolastico
Target: shoujo
Rating: consigliato ad un pubblico maturo
Anno di pubblicazione in Giappone: 1998
Casa Editrice giapponese: Kodansha
Volumi: 18 (concluso)
Titolo in Italia: Peach Girl
Traduzione: Anna Lisa Nastasi e Fatima Sapia
Anno di pubblicazione in Italia: 2002
Casa Editrice italiana: Play Press (casa editrice ora chiusa)
Volumi: 18 (concluso)
TRAMA
Momo (il cui nome significa “ragazza pesca”, ovvero appunto “peach girl”) è una bella liceale, molto invidiata dalle sue compagne di scuola. E’ innamorata di Toji, un suo compagno di classe; ma anche il bel Kairi le fa un po’ di corte.
La ragazza ha anche una cara amica di nome Sae, che segretamente è gelosa da sempre di Momo, tanto che deciderà di fare di tutto per rovinare la sua storia d’amore.
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OPERE RELATIVE
Manga
– Ura Peach Girl – sequel
Anime
– Peach Girl – serie tv di 25 episodi
Live action
– Peach Girl – drama, telefilm live di 13 episodi, realizzato a Taiwan
LINK inerenti alla serie
Altre opere di Miwa Ueda presenti sul sito:
- Angel Wars manga
- Jesus Christ manga
- Papillon manga
Che ricordi! Lessi per la prima volta questo manga che ero alle medie. All’epoca lo trovai romantico e divertente, seppur con qualche momento serio.
Rileggendolo adesso, dopo averlo (ri)trovato mettendo a posto, devo dire che la trama mi appare ancora bella inizialmente, ma mal eseguita con l’andare dei numeri. Inoltre che strano leggere che Momo venga vista e trattata male solo perché ha la pelle abbronzata. Senza contare che tratta bene Sae nonostante quest’ultima faccia azioni da denuncia.
Forse però è troppa severità per una serie scritta per adolescenti. Rimane comunque una serie carina.
– commento di Dana –
I disegni sono belli, accattivanti.
I personaggi sono tutti molto curati.
Anche se quasi mancano le ombreggiature, l’autrice riesce a esprimere molto bene gli umori e i sentimenti dei personaggi; con largo uso di vignette asimmetriche e primi piani.
Gli sfondi sono appena accennati.
Partito con le migliori intenzioni, si perde un po’ nel dipanarsi della storia.
I personaggi in compenso sono tutti ben caratterizzati e ci si affeziona a loro, e alle loro problematiche.
Nel complesso il manga è piacevole e lo svolgimento della trama ha spesso delle belle impennate.
Finale a sorpresa; cioè io ero sorpresa!