manga – GET YOU – di Emiko Sugi
A cura di Dana
SCHEDA
Titolo originale: Get You
Titolo internazionale: Get You
Autrice: Emiko Sugi
Genere: sentimentale, ecchi, smut
Target: shoujo
Rating: consigliato ad un pubblico maturo (contiene molti riferimenti sessuali)
Anno di pubblicazione in Giappone: 1999
Casa Editrice giapponese: Shogakukan
Volumi: 13 (concluso)
Titolo in Italia: Get You
Anno di pubblicazione in Italia: 2006 – 2007
Casa Editrice italiana: Star Comics
Volumi: 6 (sospesa) – fermo dal 2007 al 6 volume
TRAMA
Anri Shina dichiara, durante un’intervista dal vivo in televisione in un programma musicale, di voler donare la sua verginità al famoso cantante Shin. Questo perchè lei ne è una sua grande fan, anzi ha proprio l’ossessione per questo divo.
In effetti la sua prima notte la passa con un uomo bello e fascinoso, che si presenta a casa sua la sera stessa… Ma è, o sembra solo Shin?
E anche se quest’ opera è giunta fino a noi a metà, questo non mi ha impedito di trovarla in una biblioteca di un paese vicino a me. Mi avevano colpito le copertine, Anri con questi boccoli biondi e (udite, udite) la trama!!! Sì, davvero mi sembrava interessante, in fondo non avevo mai affrontato il tema del culto degli idol, quindi quella poteva essere una buona occasione. E facendomi tutti i miei film mentali mi dirigo verso una poltrona e iniziai a leggere il primo volume.
L’ho completamente divorato. Davvero, non vedevo l’ora di finire quello strazio!!!! Lasciare le cose a metà non è da me, quindi prima lo finivo meglio era -.-
Ad ogni modo, ho letto quel maledetto primo volume e basta. Probabilmente potrei non aver capito niente, ma esprimo comunque la mia opinione. “Get you” è davvero bruttissimo, insensato, noioso e di cattivo gusto!!!
Qualcuno mi spieghi qual’ è la trama, perchè a me è sembrato solo un susseguirsi ambiguo di incontri ravvicinati del quarto tipo!!!
Per non parlare dei protagonisti!! Anri è proprio scema, davvero! Avrà un carattere forte finché volete, ma Shin le da un po’ troppo la testa!!! E’ una “shiners” incallita e anche sull’ infantile, direi.
Ma parliamo di lui… Shin… che dire? la versione bionda di Takumi Ichinose?? Almeno lui un minimo di cervello ce lo aveva, Shin invece è un montato, un semplice morto di… di… farfalla!!
Ti fa venire su i nervi anche sull’autrice!
In conclusione, sarà che non è il mio genere (non uno shojo, ve lo assicuro), sarà che ho le mie teorie un po’ bacchettone riguardo al culto degli idol, ma è davvero un’opera inutile e da buttare!! Per fortuna l’ ho letto in biblioteca e non l’ho portato a casa, sennò chissà cosa avrebbero pensato di me!!
In ogni caso credo sia troppo definirlo “hentai”, però, se vi piace questo genere e scegliete quest’opera, siete sulla buona strada.
A tutti gli altri vorrei solo dire di evitare, se possono, di leggere proprio questo manga, perché ce ne sono un’ infinità di gran lunga migliori e che riescono a trasmetterti qualcosa e a farti riflettere su qualche aspetto della realtà, perché no, magari anche con una scena di sesso, che però non deve essere fatta solo per “stimolare le fantasie” o tanto per fare, ma deve avere un certo significato ed essere soprattutto coerente!!
– Commento di DANA –
Il disegno segue con perfetto ritmo la trama del manga. E’ tutto un susseguirsi di alti e bassi, di emozioni e sconforto della protagonista.
Anri ha un carattere determinato, è decisa, sfacciata e sembra sapere quello che vuole… tranne quando Shin (sarà Shin?) le mette le mani addosso.
A guastare, o rendere piacevole (ognuno ha i suoi gusti) questo manga, è l’eccessiva esibizione di scene di sesso di dubbio gusto. Niente di particolarmente trasgressivo, ma si comincia con Anri che in bagno si masturba con le mutande del cantante Shin… Il resto lo lascio scoprire a voi.
Personalmente, non mi ha preso nè la trama (a dir la verità, quasi inesistente) nè i disegni, e non lo reputo un manga molto accattivante. Mi stupisce anche che sia rivolto prevalentement ad un pubblico di ragazze.
Se vi incuriosisce, prendete il 1 volume e mi direte: già solo leggendo un numero potrete capire se è un manga che fa per voi. Ma tenete conto che in Italia è un manga troncato a metà, e non credo ne vedremo mai la fine.