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A cura di Wizard09

SCHEDA

Titolo originale: Legacy of Kain: Defiance
Titolo internazionale: Legacy of Kain: Defiance
Genere: Avventura – Horror
Piattaforma: Play Station 2 – PC – Xbox
Supporto: 1 Dvd
Anno di uscita: 2004
Paese: USA
Classificazione PEGI: + 16
Produttore: Crystal Dynamic – Eidos Enteractive

Titolo in Italia: Legacy of Kain: Defiance
Anno di pubblicazione in Italia: 2004
Lingua: Italiano

TRAMA

La storia riprende dalla fine di Soul Reaver 2…

Kain armato della mietitrice “fisica” si è introdotto nuovamente nella fortezza dei Sarafan alla ricerca di Moebius il tessitore del tempo; l’unico che puó sapere cosa sia successo a Raziel, scomparso dopo essere stato salvato, grazie a Kain, dalla mietitrice stessa che ha cercato di consumarlo.
Il vampiro crede che Raziel sia l’unico che possa far avverare il proprio destino; l’eroe leggendario profetizzato dai vampiri.

Raziel intanto è rimasto intrappolato nel mondo degli spiriti, rifiutandosi di servire il volere del suo padrone, il Dio Anziano, del quale ha scoperto di essere un mero strumento per saziare la sua fame di anime.
Convinto ad affrontare il suo destino, che lo vedrebbe diventare lo spirito divoratore di anime della mietitrice, per cercare di cambiarlo, Raziel riesce a sfuggire al suo aguzzino e ritornare nel mondo materiale.
Con sorpresa, scopre di essere rimasto intrappolato per 500 anni e di essere capitato proprio nell’epoca in cui un Kain, giovane vampiro, stava compiendo la sua missione di vendetta…

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CURIOSITA’

ATTENZIONE! POSSIBILI SPOILER!
Gli eventi di Defiance, gettano luce su alcuni misteri, paradossi e, se vogliamo, errori nella produzione di Blood Omen 2.
In questo capitolo sono state eliminate delle parti che facevano parte dell’idea iniziale di Defiance, idee che avrebbero dovuto farne l’ultimo capitolo, andiamo a vederle:
– Kain avrebbe riportato in vita Vorador, spiegando la sua comparsa in BO2
– Kain avrebbe fatto in modo che il suo alter-ego giovane ricevesse la mietitrice resa pura dallo spirito che a sua volta lo avrebbe purificato. Fatto questo Kain sarebbe ritornato nell’epoca di Soul Reaver, e i pilastri sarebbero tornati intatti, terminando il gioco.
– Raziel e Kain avrebbero dovuto visitare i medesimi luoghi.
– Raziel avrebbe ricevuto uno scudo di energia da tenere al polso.
– Sarebbe apparsa la versione umana di Uhma, forse sacerdotessa della setta che venera i vampiri

IL PROSSIMO CAPITOLO?!?

Defiance per ora, è l’ultimo capitolo della serie Legacy of Kain. Quello che doveva essere l’ultimo capitolo: “Legacy of Kain the Dark Prophecy”, é stato interrotto nella fase di produzione nel 2005 a causa di problemi economici di Eidos e dell’abbandono di Amy Hennig del progetto, sembra, sempre legato ai problemi della stessa casa produttrice.

OPERE RELATIVE

Videogames
1- Legacy of Kain: Blood Omen
2- Legacy of Kain: Soul Reaver
3- Legacy of Kaine: Soul Reaver 2
4- Legacy of Kaine: Blood Omen 2

LINK inerenti alla serie

Materiale su “Legacy of Kain” presente sul sito:

RECENSIONI

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Wizard09
Jonin
12 anni fa

Per la prima volta Kain e Raziel saranno insieme, all’inizio in due storie parallele per poi incrociarsi e dare luogo a eventi sconvolgenti che porteranno entrambe a fare avverare i loro destini.
La trama anche se intricata permette una facile comprensione degli eventi e della storia. Il gioco suddiviso in 13 capitoli in cui alterneremo l’antico vampiro e il divoratore d’anime, permette di tornare sui propri passi e con le nuove abilità acquisite di poter cercare e trovare artefatti quali i frammenti dei glifi della salute o le rune della telecinesi. Purtroppo acquisire potenziamenti e abilità sono un percorso obbligato da raggiungere, ma credo che la linearità sia l’unico difetto di Defiance. Linearità che poi è meno sentita grazie all’alternarsi delle storie che smorzano un pó la monotonia.
In questo capitolo le uniche armi disponibili nel gioco sono le mietitrici, ma differenziate per entrambe: Kain dovrà cercare i frammenti dell’emblema dell’equilibrio e ogni frammento dona poteri alla sua spada e fungono da chiave di accesso per determinati luoghi della cittadella dei vampiri, mentre Raziel invece dovrà divorare le anime degli antichi guardiani vampiri per acquisire tutti i poteri degli elementi e questa volta in stato permanente con la possibilità di cambiare elemento con un semplice comando.
Progredendo nel gioco verranno inoltre sbloccate delle mosse speciali permettendo dei combattimenti piú variati e dinamici. La grafica è fluida e ben definita (niente spigolature come nei precedenti capitoli) inoltre sono presenti molti luoghi e ambientazioni di BO come il cimitero dove è stato sepolto Kain, la villa di Vorador e la cattedrale di Avernus.
Questo ultimo capitolo oltre a BO e SR è forse il migliore della serie. Il duo vincente Kain- Raziel permette una miscela esplosiva capace di racchiudere in se gli spiriti che appartengono ai capitoli precedenti ricreano appunto le atmosfere in cui passavamo i nostri pomeriggi a condurre i nostri eroi verso i loro fato, effetto nostalgico quanto potente. Il finale breve e aperto, lascia in sospeso diverse questioni e ancora molta carne al fuoco…
Vae Victis!

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